Home Test BMW F 800 R, la “catena” mancante

Test BMW F 800 R, la “catena” mancante

Con l’arrivo della nuova versione Roadster con motorizzazione bicilindrica in linea si completa la gamma della F800 di casa BMW che affianca così le versioni S, ST e GS. Senza dubbio la moto più modaiola e sbarazzina della gamma 800 la nuova R si propone con una veste moderna ed una guida tra le più


Con l’arrivo della nuova versione Roadster con motorizzazione bicilindrica in linea si completa la gamma della F800 di casa BMW che affianca così le versioni S, ST e GS. Senza dubbio la moto più modaiola e sbarazzina della gamma 800 la nuova R si propone con una veste moderna ed una guida tra le più facili e divertenti della categoria.

Una BMW con la catena di trasmissione appare già una contraddizione sotto numerosi punti di vista, dal momento che numerosi puristi del marchio poco tolleravano già la precedente cinghia di trasmissione utilizzata sui modelli della sella serie F. Su questo modello però sembrano concentrarsi con forza tutte le “anomalie” introdotte in questi anni sulla gamma BMW quali i il motore bicilindrico in linea, che perde il raffreddamento ad aria per il più nobile raffreddamento a liquido.

A questo si associa un telaio con doppio trave in alluminio ed una forcella anteriore di tipo convenzionale che fa il paio ad un classico schema con mono ammortizzatore posteriore. Le novità non finiscono e seppur numerose e ben assortite si estendono anche alla trasmissione che si omologa verso la comune catena in acciaio. Come ciliegina sulla torta troviamo i nuovissimi comandi elettrici con blocchetti allineati finalmente alla più diffusa produzione motociclistica.

Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009

Quindi le funzioni di lampeggiatori a destra e a sinistra sono state riunite in una funzione unica posta sul lato sinistro del manubrio. Il risultato di cotanta rivoluzione è una moto intelligente e ben riuscita sia nel target di riferimento che nelle scelte costruttive generali. In definitiva se si è perso qualcosa in termini di legame con il passato o verso quel senso di appartenenza ad un marchio suggellato dalle piccole diversità, dall’altro la nuova 800 ha guadagnato quella ecletticità, fruibilità e dinamismo finora sconosciute a molti dei più classici modelli BMW.

Il design della nuova F 800 R ha numerosi punti di contatto con la nuova K 1300 R: sin da ferma si presenta estremamente aggressiva nella zona frontale. Rispetto alla F 800 S l’altezza della sella è leggermente ridotta, un dettaglio che sarà apprezzato soprattutto da persone che risalgono in moto dopo una lunga pausa, o dal pubblico femminile e dai neopatentati che potranno guidare la moto con maggiore facilità. Se non bastasse è disponibile, come optional, sia una sella in versione sia ribassata che una rialzata rispetto a quella standard.

Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009

Il propulsore della F 800 R è il nuovo bicilindrico parallelo con testata a quattro valvole per cilindro da 798 cm3 di cilindrata, questo motore già visto su altri modelli della Casa approda per la prima volta anche su una moto naked, rivoluzionando così lo schema proposto storicamente da BMW su questo tipo di mezzi che da sempre utilizzano propulsori boxer ad aria. Il bicilindrico frontemarcia ha una fasatura dei cilindri regolare con scoppi a 360 gradi. Per questo la sonorità ricorda per questo i motori boxer di maggior cubatura tanto cari agli appassionati dell’elica.

La potenza è di 64 kW/87 CV a circa 8.000 giri/min ed una coppia di 86 Nm a circa 6.000 giri/min. La compensazione delle masse del bicilindrico avviene attraverso un sistema tuttora esclusivo nel panorama della produzione motociclistica: una biella che compensa le forze d’inerzia di primo e di secondo ordine, in modo da ridurre al minimo le vibrazioni del bicilindrico, migliorando il comfort per pilota e passeggero.

Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009

Sull’anteriore c’è una forcella telescopica con steli dal diametro di 43 millimetri ch mostra una importante sovrapposizione del fodero della forcella e dello stelo, per migliorarne la rigidità e la precisione. L’impianto frenante prevede sulla ruota anteriore due dischi da 320 millimetri e pinze dei freni a quattro pistoncini della Brembo. Al posteriore troviamo un disco di 265 millimetri su cui lavora una pinza flottante a mono pistoncino.

Agile e poco impegnativa, sin dai primi metri percorsi in sella la F 800 R si rivela una ottima urban bike grazie alla sella bassa e confortevole e alla grande leggerezza del mezzo associata ad una valida distribuzione dei pesi. Fruibile da chiunque nelle più diverse condizioni di utilizzo mostra un buon assorbimento delle asperità grazie a sospensioni dalla corsa ampia ma ben frenate nei loro movimenti. Ottima la risposta del motore dolce ed “educato” alle piccole aperture del gas, diventa rapido e reattivo quando si spalanca velocemente il comando, grazie al nuovo cinematismo delle farfalle e alla nuova gestione della centralina elettronica. Molto convincente anche il comportamento agli alti regimi con un ottimo allungo verso la zona dei 10.000 giri.

Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009

Pur sfruttando il propulsore sotto i 6.000 giri la risposta rea comunque buona e priva di incertezze o iregolarità. Questo a tutto vantaggio dei consumi che, come questo motore ha dimostrato in passato, continuano a mantenersi sui valori record della categoria e evidentemente più contenuti rispetto ai quattro cilindri o ai trecilindri di pari potenza. Facile sia in fase di manovra che alle elevate inclinazioni senza penalizzare la stabilità sui curvoni più veloci. Meno valida all’aumentare della velocità è invece la protezione aerodinamica a causa della mancanza di un vero cupolino. L’ammortizzatore di sterzo è di serie mentre invece l’ABS è proposto come optional insieme ad una interessantissima lista di optional ulteriori in perfetto stile BMW.

Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009

Piace
Estetica moderna e ben riuscita
Guidabilità e maneggevolezza elevate
Gamma optional disponibili

Non piace
Prezzo un po’ elevato
ABS non disinseribile
Leve a pedale migliorabili

Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009
Test BMW F 800 R 2009

Scheda tecnica BMW F800R
Motore: 2 cilindri, 4 tempi, 4 valvole per cilindro, raffreddato a liquido
cilindrata: 798cm3
quote vitali: 82 x 75.6 mm
rapporto di compressione: 12,0:1
potenza: 87 CV a 8.000 giri/minuto
coppia: 86 Nm a 6.000 giri/minuto
alimentazione: iniezione elettronica, elettronica del motore digitale con regolazione antibattito integrata (BMS-KP)
capacità serbatoio: 16 litri
telaio: doppio trave in alluminio, culla aperta
interasse: 1.520 mm
peso a secco: 199 Kg (con il pieno)
altezza sella: 800 mm
sospensione anteriore: forcella telescopica da 43 mm
sospensione posteriore: monoammortizzatore centrale, regolazione in precarico ed estensione
impianto frenante anteriore: doppio disco flottante da 320mm con pinze a 4 pistoncini
impianto frenante posteriore: disco da 265mm con pinza a 1 pistoncini,
pneumatici: anteriore 120/70-R17, posteriore 180/55-R17
Prezzo: 8.150 Euro c.i.m.

Ultime notizie su Varie

Varie

Tutto su Varie →