People R Hybrid: la spinta elettrica che mancava negli scooter compatti
Scopri il Kymco People R Hybrid: motore 125 cc con sistema IGS, assistenza elettrica in partenza, ABS, TCS, keyless e spazio sottosella. Soluzione pratica per la città.
Quando si parla di innovazione negli spostamenti urbani, il Kymco People R Hybrid rappresenta davvero una proposta intrigante nel panorama dei scooter compatti. Questo nuovo modello combina un motore 125 cc potenziato da una spinta elettrica intelligente, accompagnato da una dotazione tecnologica che comprende ABS, TCS, un sistema keyless di terza generazione e persino una doppia connettività USB. Si tratta di elementi che testimoniano come Kymco abbia pensato seriamente a modernizzare il concetto stesso di mobilità quotidiana senza sacrificare praticità e semplicità d’utilizzo.
Il veicolo, che pesa soli 134 kg e offre un’altezza sella di 800 mm, rappresenta una valida alternativa tecnologicamente avanzata rispetto al più tradizionale People 125 S. Ma ciò che davvero cattura l’attenzione è il cuore pulsante di questa macchina: il sistema IGS.
Kymco People R Hybrid, il sistema IGS
L’IGS non è una semplice aggiunta estetica, bensì una spinta elettrica di supporto che interviene nelle fasi critiche di marcia, fornendo coppia supplementare proprio quando serve di più. Questa soluzione ibrida leggera rappresenta il compromesso perfetto tra i consumi ridotti dell’elettrico e l’autonomia senza pensieri della tradizione. In un contesto urbano dove le infrastrutture di ricarica rimangono ancora insufficienti, tale configurazione risulta decisamente più conveniente rispetto a soluzioni totalmente elettriche, almeno per chi non dispone di una colonnina a casa.
Una struttura collaudata e versatile
Sul fronte ciclistico, Kymco ha mantenuto le scelte consolidate della famiglia People, optando per una ruota anteriore da 16 pollici che garantisce precisione direzionale, e una ruota posteriore da 14 pollici pensata per ottimizzare lo spazio sottosella. La forcella telescopica anteriore e i doppi ammortizzatori posteriori con precarico regolabile conferiscono un assetto versatile, perfettamente in grado di adattarsi a diverse configurazioni di carico. Non è un aspetto da sottovalutare per chi utilizza lo scooter in modo intensivo durante la settimana.
Tecnologia e sicurezza senza compromessi
La dotazione elettronica merita attenzione particolare. Il controllo frenante con doppio disco viene completato dall’ABS per garantire maggiore sicurezza nelle frenate d’emergenza, mentre il TCS interviene attivamente per limitare lo slittamento su superfici bagnate. La plancia digitale LCD visualizza velocità, contagiri e dati di viaggio, offrendo al pilota tutte le informazioni necessarie a colpo d’occhio. Il sistema keyless di terza generazione semplifica ulteriormente l’accesso allo scooter, al sottosella e al tappo del carburante, eliminando completamente la necessità di una chiave fisica.
Comfort e connettività contemporanea
Ma dove il People R Hybrid davvero brilla è nella sua attenzione ai dettagli pratici. La pedana piatta, la capacità di ospitare un casco integrale nel vano sottosella, i paramani, il parabrezza e il bauletto in tinta, tutto concorre a creare un’esperienza d’uso ponderata. Le due prese USB – una Type-C nel retroscudo e una standard nel sottosella – rappresentano una risposta concreta alle esigenze contemporanee di ricarica dispositivi, trasformando il viaggio quotidiano in un’occasione per mantenere i propri gadget sempre alimentati.
Con 12,6 CV a 8.000 giri/min e 11,2 Nm di coppia a 6.000 giri/min, le prestazioni si rivelano sufficienti per spostamenti urbani rapidi e sicuri. L’estetica propone superfici pulite, gruppi ottici full LED e finiture curate che comunicano solidità e qualità percepita.
Non mancano però aspetti critici: l’ibridizzazione incrementa la complessità tecnica e potrebbe incidere sui costi di manutenzione rispetto a un 125 tradizionale. Il giudizio finale dipenderà davvero dal rapporto prezzo/prestazioni e dall’effettiva efficacia del sistema ibrido nella pratica quotidiana.