Nuove cruiser Benda: modelli, prestazioni e strategia 2025
Benda lancia tre cruiser (Dark Flag 950, Rock 707, Rock 250 CVT) e il concept ibrido P51: tecnologie V4, CVT, sospensioni pneumatiche e piattaforma ibrida.
Il segmento delle cruiser sta vivendo una stagione di profonde trasformazioni e a guidare questa rivoluzione è Benda, casa motociclistica cinese sempre più decisa a ritagliarsi un ruolo da protagonista sul palcoscenico internazionale. La nuova offensiva del marchio si traduce in una gamma articolata e innovativa: tre modelli di serie e un concept ibrido, pensati per rispondere alle esigenze di una clientela variegata e per anticipare le tendenze future della mobilità su due ruote. Il risultato è un’offerta capace di spaziare dalla sportività pura all’efficienza urbana, senza dimenticare la transizione verso l’elettrificazione.
La punta di diamante di questa strategia è la Dark Flag 950, una cruiser che incarna la perfetta sintesi tra potenza, comfort e innovazione tecnologica. Il cuore pulsante della moto è un sofisticato motore V4 da 948 cc, in grado di erogare ben 108 cavalli e 85 Nm di coppia massima. Un dato che non solo garantisce prestazioni di livello superiore, ma che viene ulteriormente valorizzato da una soluzione tecnica d’avanguardia: il sistema di disattivazione ciclica di due cilindri. Questa tecnologia permette di ottimizzare i consumi e l’efficienza durante la guida a regimi moderati, offrendo così una risposta concreta alle richieste di sostenibilità senza sacrificare il piacere della guida.
Non mancano, inoltre, dotazioni pensate per esaltare il comfort e la sicurezza: la trasmissione a cinghia assicura silenziosità e ridotta manutenzione, mentre la frizione assistita con antisaltellamento, l’ABS e il controllo di trazione disinseribile completano un pacchetto tecnico all’avanguardia. Tutte soluzioni che fanno della Dark Flag 950 la compagna ideale per chi ama i lunghi viaggi e pretende affidabilità anche sulle percorrenze più impegnative.
Accanto a questo modello di punta, Benda propone la Rock 707, una cruiser dalle dimensioni più compatte, pensata per avvicinare un pubblico più ampio al mondo delle custom. Il motore V-twin da 691 cc, capace di sviluppare 73,4 cavalli e 68 Nm di coppia, garantisce una guida vivace ma accessibile. L’aspetto più interessante, però, è rappresentato dall’adozione di tecnologie normalmente riservate al segmento premium: la frizione elettro-assistita, che consente cambi marcia fluidi senza l’uso della leva manuale, e la sospensione posteriore pneumatica regolabile elettronicamente, con escursione dell’altezza da 690 a 720 mm. Una dotazione che punta a democratizzare il piacere della guida cruiser senza rinunciare a contenuti tecnici di rilievo.
Per chi invece cerca una soluzione agile e pratica per la mobilità quotidiana, la risposta arriva dalla Rock 250 CVT. Questo modello entry-level si distingue per il suo bicilindrico da 249 cc, in grado di erogare 25,8 cavalli e 25 Nm di coppia, ma soprattutto per la presenza del cambio automatico CVT. Una scelta che elimina ogni complicazione tecnica e rende la moto particolarmente adatta a chi desidera immediatezza e semplicità nell’utilizzo urbano, senza rinunciare a un design distintivo.
Il vero punto di svolta, però, è rappresentato dal concept P51. Questa piattaforma modulare, ancora in fase di sviluppo, abbina un motore boxer bicilindrico da 250 cc a un’unità elettrica, raggiungendo una potenza complessiva di 62 cavalli e 100 Nm di coppia. La caratteristica più innovativa del P51 risiede nella possibilità di utilizzare i due propulsori sia singolarmente sia in modalità combinata, adattando così la risposta della moto alle diverse condizioni di marcia. Un’anticipazione concreta di come Benda immagina il futuro della mobilità su due ruote: non solo elettrico, ma anche ibrido, per offrire maggiore autonomia, ridurre il peso e mantenere intatte le sensazioni di guida tradizionali.
Dal punto di vista commerciale, la strategia di Benda appare estremamente lucida: la gamma copre segmenti diversi, dal neofita all’appassionato di lunghi viaggi, consentendo al marchio di esplorare nuove nicchie di mercato e di posizionarsi come riferimento nell’innovazione tecnica. Tuttavia, il vero banco di prova sarà rappresentato dalla solidità della rete distributiva e dalla qualità del servizio post-vendita, elementi chiave per conquistare la fiducia di una clientela sempre più esigente e informata.
Il debutto del concept ibrido P51 lancia un messaggio chiaro: la transizione energetica nel settore motociclistico non sarà una semplice corsa verso l’elettrico, ma passerà anche attraverso soluzioni ibride, capaci di coniugare autonomia, prestazioni e piacere di guida. Nei prossimi mesi, sarà fondamentale osservare come si evolveranno le tempistiche di commercializzazione e le strategie di go-to-market, elementi che determineranno l’impatto reale di questi nuovi modelli sulle preferenze dei motociclisti e sulla posizione di Benda nel competitivo panorama delle cruiser contemporanee.