Nuova Stelvio 2026, l’enduro premium di Moto Guzzi protagonista a Eicma 2025

La Moto Guzzi Stelvio 2026 rinnova l'adventure: bicilindrico 1042 cc da 115 CV, trasmissione ad albero, radar PFF per sicurezza attiva e la speciale Duecento Tributo.

Nuova Stelvio 2026, l’enduro premium di Moto Guzzi protagonista a Eicma 2025
M V
Massimiliano Vetrone
Pubblicato il 5 nov 2025

La nuova Moto Guzzi Stelvio 2026 segna un importante passo avanti nel segmento delle maxi enduro, unendo la tradizione motociclistica italiana con le più recenti innovazioni tecnologiche. Questo modello si propone come una vera rivoluzione per gli appassionati delle due ruote, capace di fondere il classico spirito Moto Guzzi con una dotazione tecnica e di sicurezza d’avanguardia, ideale per chi cerca una moto adventure premium che non passi inosservata.

Cuore pulsante della Stelvio 2026 è il nuovo motore 1042 cc, un bicilindrico a V trasversale di 90° che eroga ben 115 cavalli a 8.700 giri e una coppia massima di 105 Nm. Ciò che rende davvero speciale questa unità è la disponibilità dell’82% della coppia già a 3.500 giri, una caratteristica che si traduce in un’erogazione fluida e corposa in qualsiasi condizione di guida, offrendo una risposta pronta e progressiva anche ai regimi più bassi. In perfetta coerenza con la tradizione Moto Guzzi, la trasmissione resta affidata all’albero cardanico, una soluzione tecnica che riduce la necessità di manutenzione rispetto ai tradizionali sistemi a catena e che garantisce maggiore affidabilità e comfort nei lunghi viaggi.

Dal punto di vista tecnico, la Moto Guzzi Stelvio 2026 adotta una distribuzione DOHC a quattro valvole per cilindro, abbinata a un cambio a sei marce dotato di quick shifter bidirezionale, per cambiate rapide e senza interruzioni di coppia. L’elettronica di bordo è tra le più avanzate del segmento, grazie a una suite completa che include ABS cornering, controllo di trazione e una selezione di modalità di guida per adattarsi a ogni esigenza e stile di pilotaggio. La connettività è garantita dalla piattaforma Moto Guzzi MIA, che permette di integrare facilmente lo smartphone con la moto, offrendo funzioni aggiuntive e personalizzazione della guida.

Ma la vera novità che distingue la Stelvio 2026 dalle concorrenti è l’introduzione del sistema PFF Rider Assistance, sviluppato da Piaggio Fast Forward. Questo innovativo pacchetto di sicurezza sfrutta la tecnologia radar per offrire funzionalità come l’avviso di collisione frontale, il monitoraggio dell’angolo cieco e l’assistenza al cambio di corsia, aumentando in modo significativo la sicurezza attiva durante la guida. Tra gli optional spicca il cruise control adattivo, una vera rarità nel mondo delle adventure, che consente di mantenere automaticamente la distanza di sicurezza dai veicoli che precedono, migliorando il comfort nei lunghi trasferimenti autostradali.

Sul piano estetico, la Moto Guzzi Stelvio 2026 valorizza il nuovo motore “compact block” con linee decise e moderne, senza rinunciare agli elementi iconici del marchio. La firma luminosa a LED, che richiama la forma dell’aquila, sottolinea il legame con la storia Moto Guzzi e dona un aspetto distintivo alla moto, sia di giorno che di notte. Per il 2026, il catalogo si arricchisce di due nuove colorazioni esclusive: “Grigio Climbing” e “Verde Hiking”, pensate per esaltare la vocazione outdoor e avventurosa del modello.

Per i collezionisti e gli appassionati più esigenti, Moto Guzzi ha pensato alla serie limitata Duecento Tributo, realizzata per celebrare i duecento anni dall’apertura del celebre Passo dello Stelvio. Questa versione speciale si distingue per una livrea tricolore bianco-rosso-blu e per una dotazione di accessori premium che include sella comfort, manopole riscaldabili, cavalletto centrale e sensore pressione pneumatici, offrendo il massimo del comfort e della funzionalità in ogni situazione.

Tra le dotazioni di serie spiccano il parabrezza regolabile elettricamente, l’illuminazione full LED e una ricca gamma di sistemi di assistenza alla guida, pensati per offrire il massimo della sicurezza e del piacere di guida. È importante ricordare che, data la potenza superiore ai 35 kW, la Moto Guzzi Stelvio 2026 richiede il possesso della patente A completa, posizionandosi così come una scelta destinata ai motociclisti più esperti e appassionati.

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