Ultraviolette rivoluziona l’EICMA 2025: la moto diventa intelligente

All’EICMA 2025 il settore delle due ruote ha vissuto una vera rivoluzione tecnologica grazie alla casa indiana Ultraviolette, che ha svelato una gamma 2026 all’avanguardia dove la connettività e la sicurezza sono finalmente protagoniste anche nel mondo delle moto e scooter elettrici. Non si tratta più di sogni futuristici riservati alle auto di lusso: la tecnologia entra con decisione nella quotidianità dei motociclisti, ridefinendo gli standard del settore e anticipando trend che, con ogni probabilità, diventeranno presto la norma.

La presentazione di Ultraviolette ha catalizzato l’attenzione del pubblico con ben cinque novità, tutte improntate a un approccio tecnologico di altissimo livello. Tra queste spicca la nuova X47 Crossover, una crossover elettrica che si impone come prima nel suo segmento a offrire di serie un radar integrato capace di monitorare costantemente l’ambiente circostante. Un vero salto generazionale, che porta sulle due ruote funzioni finora appannaggio delle quattro.

Dal punto di vista tecnico, la X47 Crossover si distingue per una batteria da 10,3 kWh, una potenza massima di 30 kW (pari a 40,2 CV) e una coppia di 100 Nm, numeri che garantiscono prestazioni di spicco: lo scatto da 0 a 60 km/h avviene in appena 2,7 secondi, mentre la velocità massima raggiunge i 145 km/h. Il vero cuore tecnologico, però, è il radar integrato, che abilita funzioni avanzate come il rilevamento dell’angolo cieco, l’assistenza al cambio di corsia e l’avviso di collisione posteriore. Il tutto supportato da una doppia videocamera in Full HD che documenta ogni istante del viaggio.

A garantire la sicurezza intervengono componenti di alto livello: impianto frenante Brembo, ABS Bosch Dual-Channel e sospensioni evolute con forcelle rovesciate da 41 mm all’anteriore e monoammortizzatore posteriore regolabile nel precarico. La tecnologia si sposa così con l’affidabilità meccanica, offrendo una guida non solo emozionante, ma anche protetta.

L’offerta di Ultraviolette si articola poi su altri modelli pensati per soddisfare ogni esigenza di mobilità. In ambito urbano, il protagonista è il Tesseract, uno scooter elettrico dal design moderno che porta in dote radar, camera di bordo e innovativi specchietti Omnisense. L’esperienza di guida è arricchita da un display touch da 7 pollici, controllo di trazione, frenata rigenerativa e un vano sottosella da ben 34 litri, il tutto su ruote da 14 pollici per una maneggevolezza ottimale. Il Tesseract punta così a ridefinire il concetto di sicurezza e praticità in città, rendendo accessibili a tutti tecnologie di ultima generazione.

Per chi invece ama l’avventura offroad, la proposta si chiama Shockwave. Questo modello si distingue per la sua leggerezza e potenza: con una coppia di 505 Nm al mozzo posteriore e uno scatto 0-60 km/h in soli 2,9 secondi, la Shockwave promette emozioni forti su qualsiasi terreno, grazie anche alla combinazione di cerchi da 19″ all’anteriore e 17″ al posteriore, ideale per affrontare sia sentieri che strade urbane.

Il vertice della gamma è rappresentato dalla F99, una vera superbike elettrica pensata per la pista. La F99 si basa su una piattaforma proprietaria con esoscheletro e pacco batterie in fibra di carbonio, architettura a 400V e trasmissione raffreddata a liquido. Le prestazioni sono da brivido: 0-100 km/h in meno di 3 secondi e velocità massima di 200 km/h in meno di 10 secondi, il tutto racchiuso in un design aggressivo e tecnologicamente avanzato.

A completare l’ecosistema, Ultraviolette ha sviluppato il casco UV Crossfade in collaborazione con Cardo Systems. Questo casco, realizzato in fibra di carbonio e dal peso contenuto di circa 1.380g, è omologato ECE 22.06 e integra funzioni smart come la comunicazione bidirezionale con le moto del marchio, avvisi di angolo cieco e notifiche di collisione. Un vero compagno di viaggio, pensato per elevare ulteriormente la sicurezza e la connettività del pilota.

L’approccio strategico di Ultraviolette mette in luce due tendenze chiave: da un lato l’integrazione sempre più stretta tra mobilità elettrica e sistemi avanzati di assistenza alla guida, dall’altro la crescente connessione tra veicolo e dispositivi indossabili, come il casco UV Crossfade. Questa evoluzione, pur estremamente innovativa, solleva alcuni interrogativi riguardo ai costi finali per l’utente, la manutenzione dei sistemi e la gestione degli aggiornamenti software nel lungo periodo.

Resta poi da valutare la reale affidabilità dei radar integrati in condizioni di guida quotidiane, dove le due ruote sono più esposte a interferenze ambientali rispetto alle automobili. Tuttavia, con questa gamma completa e tecnologicamente avanzata, Ultraviolette si afferma come pioniere nel mondo elettrico a due ruote, spostando il baricentro dell’innovazione dal semplice motore a batteria verso un’esperienza di guida più sicura, intelligente e connessa, anticipando quelle tendenze che, molto presto, potrebbero ridefinire l’intero settore motociclistico.