Vespa PX: la storia del mitico 'Vespone'
Commercializzata esattamente per quarant'anni, dal 1977 al 2017, anche se con un paio di interruzioni, la Vespa PX è la variante più rappresentativa dello storico modello di Piaggio
Nel 1997 debuttò la cosiddetta versione ‘Disco’ della Vespa PX, dotata di freno a disco anteriore. Esteticamente è riconoscibile anche per la molla scoperta della sospensione anteriore, la sella anatomica, il nuovo logo Vespa e le cromature per il parafango e i bordi dello scudo. Nel ’99 fu la volta della PX 150 da 9 CV in versione catalizzata, quindi omologata Euro 1. L’anno dopo, invece, fu introdotta la versione speciale Time della PX 200 con il portapacchi cromato e il bauletto in pelle, disponibile nel 2001 anche con la PX 150. Sempre nel 2001 debuttò la PX 125 da 8 CV in versione catalizzata e, parallelamente, uscì di scena la PX 200. Inoltre, l’estetica fu rinnovata con gli indicatori di direzione trasparenti e il logo storico di Piaggio. Omologata alla normativa antinquinamento Euro 2, è nota anche come modello ‘Millennium’. Al Salone di Milano del 2007, infine, fu presentata la versione speciale P125X 30 Anni Ultima Serie che celebrava sia i trent’anni della Vespa PX che l’uscita di produzione del relativo modello. La Vespa P125X 30 Anni Ultima Serie fu prodotta in soli 1.000 esemplari, con numero di telaio progressivo da ZAPM0930200020001 a ZAPM0930200021000, riportato con la targhetta identificativa sulla parte alta del bauletto anteriore. La specifica dotazione di serie prevedeva il kit Raduno, composto da portapacchi posteriore cromato, cupolino parabrezza, pneumatici Vintage con fascia bianca, cerchi in lega e ruota di scorta. Inoltre, la P125X Ultima Serie aveva la sella di forma inedita. Disponibile solo nell’inconfondibile livrea bianca, la Vespa P125X 30 Anni Ultima Serie fu proposta al prezzo di 4.100 euro e commercializzata in Italia, Austria, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda, Portogallo, Spagna e Svizzera. La Vespa PX uscì di produzione nel 2008 dopo tre milioni di esemplari venduti, di cui un milione nella declinazione 150.
La Vespa PX è tornata per la terza volta sul mercato nel 2011, con le versioni 125 da 8 CV e 150 da 9 CV, omologate alla normativa Euro 3 grazie alla accensione elettronica CDI e alla nuova marmitta catalitica. Esteticamente, era riconoscibile per la sella di nuova concezione, il fanale posteriore con bordo cromato, le manopole ridisegnate in gomma nera, il tunnel centrale dello scudo con bordo satinato e la calandra rinnovata. La gamma delle colorazioni era composta dalle tinte Azzurro Mediterraneo, Montebianco, Rosso Dragon, Nero Lucido e Blu Midnight, quest’ultimo introdotto nel 2012. Fu realizzata anche la versione speciale PX 150° Anniversario Unità d’Italia, con la carrozzeria di colore bianco ed inserti tricolore su fiancate e scudo, proposta al prezzo di 3.550 euro con la ruota di scorta compresa nella dotazione di serie. Dal 2013, la rinnovata Vespa PX era disponibile anche nella colorazione Grigio Dolomiti. Al Salone di Milano del 2014 è stata presentata la versione speciale Touring della Vespa PX, riconoscibile per il colore Grigio Seta della carrozzeria abbinato alla sella marrone, nonché dotata di cupolino e portapacchi cromati sia anteriore che posteriore. La Vespa PX Touring, come la declinazione standard, era disponibile con le motorizzazioni 125 e 150. Inoltre, la gamma delle colorazioni della Vespa PX fu ampliata alla tinta Verde Menta. Infine, all’edizione 2015 del Salone di Milano, è stata presentata la versione speciale Settantesimo, riconoscibile principalmente per le specifiche colorazioni Azzurro 70° e Grigio 70°, in abbinamento alla grafica dedicata sulle fiancate laterali, nonché per la targhetta identificativa sul portello del bauletto anteriore. Tra le specifiche caratteristiche della Vespa PX Settantesimo figuravano anche la sella di colore testa di moro, con cadenino in contrasto di colore beige e il logo Vespa Settantesimo termosaldato all’altezza della seduta del passeggero, più i cerchi nello specifico colore extra serie. La dotazione di serie, invece, comprendeva la borsa bauletto in tinta con la sella e il portapacchi posteriore con ribaltina. La Vespa PX è uscita per l’ennesima volta di produzione nel 2017, a causa del mancato adeguamento alla normativa Euro 4.