Rossi: sono delusissimo. Complimenti a Stoner! Lusingato che sia un un mio fan…
Tredicesimo al traguardo – dopo l’illusione di “gara1” di poter vincere – ed un altro titolo mondiale, il secondo in due anni, che se na va definitivamente in fumo. Rossi esce da Motegi con le ossa rotte: il pilota Yamaha si è trovato ancora una volta a lottare contro la sua Yamaha.Ed a nulla è
Tredicesimo al traguardo – dopo l’illusione di “gara1” di poter vincere – ed un altro titolo mondiale, il secondo in due anni, che se na va definitivamente in fumo.
Rossi esce da Motegi con le ossa rotte: il pilota Yamaha si è trovato ancora una volta a lottare contro la sua Yamaha.
Ed a nulla è servita la prima parte di gara tutta all’attacco – con ancora la moto da bagnato – che al quattordicesimo giro aveva portato Valentino al comando: il pesarese una volta salito sulla M1 che montava le slick intagliate, ha visto la situazione precipitare. Moto inguidabile nei primi giri e addio a qualsiasi speranza di vittoria.
Risultato, tredicesima posizione finale come dicevamo, con un minuto e passa di ritardo sul traguardo da Stoner che già stava esultando per aver vinto il campionato mondiale 2007.
Ecco i penseri del dottore, rassegnato, ma che non dimentica per questo di fare i complimenti a Stoner – che, quasi con tenerezza – sulla maglietta commemorativa del titolo ha messo anche Valentino tra i suoi miti: “Sono molto amareggiato per com’è andato questo week end, perchè sull’asciutto eravamo più veloci di Stoner e avremmo potuto avere una buona chance. Il primo problema di oggi è stato il tempo di stamattina, ma in realtà siamo riusciti a trovare una buona messa a punto per la moto e quando è cominciata la gara eravamo piuttosto fiduciosi. “.
“Sono partito male ma sulla pista che si stava asciugando avevo il passo più veloce e sono riuscito a recuperare cinque secondi sui piloti in testa.
Dopo aver superato Melandri sono rientrato ai box per cambiare la moto e forse l’ho fatto con un giro di ritardo, ma la nostra strategia è andata più o meno bene perchè sono riuscito a rientrare in gara in seconda posizione dietro a Loris. Avevamo optato per una gomma anteriore intermedia, una slick intagliata che è abbastanza normale in queste situazioni, ma era quasi impossibile guidare la moto e in curva sentivo che c’era qualcosa di serio che non andava. Sono rientrato, i miei meccanici hanno controllato e non c’era nulla che non andasse, quindi sono tornato in pista e a quel punto era troppo tardi… la gara era finita e il campionato perso. Dopo quattro o cinque giri la gomma ha cominciato ad andare meglio e sono riuscito a terminare la gara, ma senza questo problema avrei potuto salire sul podio o persino lottare per la vittoria con Loris. Le condizioni sono state davvero sfortunate. Comunque queste sono le corse e ora abbiamo altre tre gare e faremo del nostro meglio per trovare il modo di vincere e chiudere la stagione in modo positivo. Mi dispiace molto per i miei tifosi e per tutte le persone del mio Team. Congratulazioni a Loris ma soprattutto a Casey che è diventato campione del mondo. Sono davvero lusingato che sulla maglietta della vittoria ci fosse una dedica a me: se è qualcun altro a vincere, allora sono contento che sia uno dei miei fan! E’ un grande avversario e mi aspetto in futuro altre sfide entusiasmanti.”
Ecco le dichiarazioni di Valentino Rossi del dopo gara.
via | Yamaha Racing