I vincitori della Coppa Italia e Mototemporada

Circa quattrocento piloti divisi in dodici gare si sono contesi l’ultima prova della Coppa Italia e della Mototemporada Romagnola, il trofeo nazionale organizzato dai moto club Paolo Tordi di Cesena, Celeste Berardi di Riccione, Renzo Pasolini di Rimini e Misano.

Nella classe 125 S.P. valida per la Coppa Italia la vittoria è andata all’abruzzese Roberto Di Filippo (Bike & Motor) che ha preceduto il marchigiano Simone Bugatti (C.P.) e l’umbro Ruggero Scambia (Scambia R.T.), tutti in sella alle Aprilia. Il titolo era già nelle mani del diciottenne romano Federico Biaggi, nipote del pilota romano Max Biaggi, caduto mentre lottava per le prime posizioni.

Alla fine di una gara tiratissima, il pesarese di Cagli Michele Magnoni (Yamaha – Hyro Racing), dominatore dell’intera stagione, dove ha collezionato cinque vittorie su otto gare, si è aggiudicato anche l’ultima tappa, precedendo di soli 31 millesimi il cosentino Raffaele Filice (MRC) e il marchigiano William Marconi (Marconi), tutti su Yamaha.

Non meno combattute sono state le gare della Mototemporada che hanno assegnato tutti i titoli in questo quarto e ultimo appuntamento.

Nella ottavo di litro, Roberto Di Filippo dopo aver vinto in Coppa Italia, ha concesso il bis, dominando la corsa e lasciando gli altri gradini del podio a Scambia e a Alessandro Contaldo, unico che poteva strappargli il titolo.

La classe 600 Stock è stata fantastica con una lotta serratissima, conclusasi sul filo del traguardo, fra il beniamino locale Ulisse Campagna (Kawasaki – Bike 79) e l’emiliano Andrea Ferrari (Yamaha) che per soli 5 millesimi ha avuto la meglio; terzo ha chiuso il riminese Emanuele Magnanelli (Suzuki). Campagna con il secondo posto ha confermato il titolo già vinto lo scorso anno.

Alex Sassaro (Yamaha) non ha avuto rivali nella 600 Libera conquistando così oltre alla vittoria di gara anche il campionato. Il veneto ha regolato il friulano Andrea Di Vora (Honda) e il lombardo Gabriele Poma (Yamaha) che di un’inezia ha superato il riminese Davide Benedetti.

Il poliziotto “volante” Paolo Blora in sella alla Ducati ha sbaragliato i rivali nella classe Open, riservata alle maxi cilindrate. L’emiliano ha preceduto il modenese Davide Caselli che di un’incollatura ha superato il portacolori del moto club Tordi Mauro Pellegrini, entrambi in sella alle Yamaha. Il quarto posto è stato sufficiente all’anconetano Gianluca Battisti (Suzuki – G.L.B.) per fargli vincere il torneo.

Il riminese Emanuele Magnanelli si è aggiudicato la gara del monomarca Suzuki, mentre nelle quattro classi del Trofeo Ducati le vittorie sono andate a Alessandro Aldrovandi (Open 2 valvole), Diego Tocca (Open Supersport), Ivano Toso (Stock 999), Paolo Blora (Open 4 valvole).

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