EICMA 2018: Superveloce 800, la sportiva vintage di MV Agusta
Uno splendido tributo alle mitiche MV Agusta da corsa degli anni d’oro del Motomondiale, che andrà in produzione nel 2019: è la Superveloce 800, supersportiva vintage presentata ad EICMA dalla casa varesina per celebrare il suo trionfale passato e guardare al futuro
Una super-sportiva in salsa retrò, per celebrare il glorioso passato del marchio senza rinunciare a guardare al futuro: è questa l’essenza della Superveloce 800, concept presentato in questi giorni da MV Agusta a EICMA 2018. Uno splendido omaggio al mito della Meccanica Verghera e ai suoi 37 titoli mondiali, che però si appresta a diventare anche un vero e proprio oggetto del desiderio per motociclisti e collezionisti.
Sì, perché la Superveloce 800 non rimarrà solo un esercizio di stile, una fantastica show-bike: la hypersport in chiave vintage di MV Agusta andrà infatti presto in produzione – precisamente nella seconda metà del 2019 – per entrare dritta nella gamma del brand lombardo e nei sogni di tutti gli appassionati.
Lo stile, come già anticipato, si ispira in maniera esplicita ai bolidi da corsa di casa MV che dominarono la scena negli anni ’60-’70 del Motomondiale: il riferimento più diretto, per frazionamento e richiami stilistici, è certamente alle tre cilindri da 350 e 500 cc che permisero a Giacomo Agostini di fare incetta di titoli iridati e consolidare un binomio leggendario i cui fasti giungono fino ai giorni nostri.
Il concept presentato al Salone di Milano è caratterizzato da numerose citazioni alle moto dell’epoca, come la colorazione gialla del plexiglass e del vetro protettivo del faro anteriore, nonché i gruppi ottici circolari con tecnologia full-LED.
Le forme sono tondeggianti e pulite, per un design minimalista che ha la sua massima espressione nell’armonioso cupolino frontale e nello sfuggente codino posteriore dallo stile inconfondibilmente nostalgico. I più attenti avranno certamente notato anche lo scarico, impianto dal layout 3-1-3 con i silenziatori collocati asimmetricamente: un chiarissimo rimando alle racer tricilindriche che hanno contribuito a costruire il mito di MV nel campo delle competizioni sportive.
Il propulsore, ovviamente, è ereditato dalla supersportiva F3 800: è il celebre Tre Pistoni da 800 cc, che però nella versione finale sarà rimappato e opportunamente riadattato senza escludere addirittura possibili aumenti di potenza.
La strumentazione TFT è completamente nuova, e presenta una grafica dedicata con molte funzionalità inedite. Il DNA della F3 si ritrova anche nella triangolazione manubrio-sella-pedane: queste ultime saranno regolabili, per un’ergonomia votata alla massima efficienza nella guida.
D’altra parte ve l’abbamo detto che la Superveloce 800 non rimarrà solo una scultura da salone…