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SBK, Pirelli: ecco le gomme per la Thailandia

Per affrontare le alte temperature del Chang International Circuit di Buriram, la casa italiana ha scelto pneumatici morbidi e medi “di gamma”

In vista del secondo round del Mondiale Superbike 2018, in programma questo weekend al Chang International Circuit di Buriram (clicca qui per orari e copertura TV), Pirelli ha portato in Thailandia poco meno 3.000 pneumatici (tra soluzioni da asciutto e bagnato) prevalentemente soluzioni “di gamma” anche se non mancheranno opzioni “di sviluppo”.

Come accaduto nel round inaugurale in Australia, a scendere in pista saranno solo i piloti impegnati nelle classi Superbike e Supersport.

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Facendo tesoro dell’esperienza maturata su questo tracciato nelle passate 4 edizioni edizioni dell’evento (la MotoGP vi farà il suo debutto quest’anno), il gommista milanese ha deciso di puntare molto su soluzioni posteriori morbide che, alla luce delle elevate temperature del periodo, dovrebbero offrire le migliori prestazioni. Storicamente, il tracciato non è ritenuto troppo impegnativo per le gomme nonostante l’alto indice di umidità.

Nella classe Superbike, i piloti avranno a disposizione 6 soluzioni slick, 4 anteriori e 2 posteriori, di cui 3 di gamma e altrettante di sviluppo. Per l’anteriore, oltre alle SC1 e SC2 di gamma, opzioni in mescola morbida e media, saranno disponibili 2 soluzioni di sviluppo in mescola morbida: la specifica W0746, già presente a Phillip Island, con una mescola più morbida della SC1 per un maggiore grip, e la V0952, già utilizzata nel 2017, con la stessa mescola della SC1 ma una diversa configurazione strutturale.

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Per il posteriore si potrà scegliere la nuova SC0 di gamma, ovvero la soluzione più morbida, oppure la SC0 di sviluppo W0576, in mescola morbida, altra soluzione già proposta in alcuni round della passata stagione.

Per la classe Supersport sono invece previste 5 soluzioni da asciutto, 3 anteriori e 2 posteriori. Per l’avantreno la scelta sarà tra la SC1 di gamma e due soluzioni SC1 di sviluppo: la W0378, introdotta nel 2017 e presente anche in Australia, e la V0533, utilizzata nel 2017 e che si posiziona “a metà strada” tra la SC1 e la SC2 di gamma. SC0 e SC1 di gamma sono invece le opzioni per il posteriore.

SBK Thailandia 2018: infografica Pirelli

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SBK Thailandia 2018: i “numeri” di Pirelli

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• Numero totale di pneumatici portati da Pirelli: 2594
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe Superbike: 5 anteriori e 5 posteriori.
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Superbike: 33 anteriori e 29 posteriori.
• Numero di soluzioni per la classe Supersport (asciutto, intermedia e bagnato): 4 anteriori e 4 posteriori.
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota Supersport: 21 anteriori e 21 posteriori
• Best Lap Awards Superbike vinti entrambi da: Jonathan Rea(Kawasaki Racing Team), in 1’33.436 (Gara 1, 5° giro) e da Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), in 1’33.644 (Gara 2, 3° giro).
• Best Lap Awards Supersport vinto da: Christian Gamarino (BARDAHL EVAN BROS. Honda Racing), in 1’38.721 (2° giro).
• Temperatura in Gara 1: aria 35° C, asfalto 57° C
• Temperatura in Gara 2: aria 36° C, asfalto 60° C
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 306,8 km/h, realizzata in Gara 1 da Jordi Torres (Althea BMW Racing Team) al 9° giro.
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa nella gara Supersport: 268,7 km/h, realizzata da Niki Tuuli (Kallio Racing) al 6° giro.

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