Ducati Monster S4R "Warthog Mille" by Anvil Motociclette
Warthog Mille, una Monster S4R trasformata in una special post-atomica da Anvil Motociclette
Quasi una special post-atomica, rude e grezza, che si distacca molto dai precedenti lavori di Anvil Motociclette: la Warthog Mille è l'ultima fatica del duo emiliano, già autore di belle realizzazioni in chiave vintage come la Revenge e la Rusty Quattroemezzo.
Tradotto in italiano Warthog significa "facocero", nome che ben si presta a questa Ducati Monster profondamente modificata: non un Mostro qualunque, ma una S4R, una delle prime Supernaked a comparire nei listini e passata alla storia per essere equipaggiata con il Desmoquattro della mitica 996.
E' stata costruita da Anvil in collaborazione con Officine Italiane Zard: il committente ha lasciato praticamente carta bianca, limitandosi a richiedere una special "ignorante", aggressiva e capace di emozionare con le sue prestazioni. A queste linee guida si è aggiunto il desiderio di Anvil di rompere con il passato e costruire una one-off atipica e fuori dagli schemi: proprio per questo si è deciso di spogliare completamente la S4R e ripartire, dunque, da un foglio bianco.
Il risultato di molte ore di lavoro è quello che potete ammirare in queste foto: una cattivissima bruciasemafori che mischia gli ingredienti tipici della scuola nord-europea delle street-fighter a quelli prettamente yankee delle tracker, con un pizzico di rat-style.
Le sovrastrutture in metallo grezzo sono ridotte davvero all'osso, con un voluto effetto posticcio: caratterizzate da saldature a vista e forme spigolosissime, richiamano il classico telaio a traliccio di Borgo Panigale.
Quello che potete vedere tra la sella e il manubrio non è realmente un serbatoio, ma una copertura per l'airbox: il vero deposito del carburante si trova infatti sotto la sella e viene rifornito tramite un tappo posizionato nella parte superiore del minimale codino.
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Il telaio, verniciato di nero, contrasta con il metallo puro del forcellone monobraccio (già di per sé una vera e propria scultura) e delle piastre di sterzo: anche le ruote, delle leggerissime Marchesini, sono in colore scuro, e vestono pneumatici Pirelli MT06RS. Lo scarico è ovviamente fornito da Zard.
Il manubrio alto e largo arriva direttamente dal mondo degli ovali sterrati, mentre la squadrata fanaleria a led contribuisce a dare quel tocco di post-apocalittico che rende così fascinosa questa Monster.