Home Internazionali d’Italia: anche Herlings nel finale di Ottobiano

Internazionali d’Italia: anche Herlings nel finale di Ottobiano

Ultimo round per gli internazionali d’Italia. Aperti ancora i duelli tra 125 e MX2. In MX1 Cairoli è già campione, ma alla festa partecipano molti avversari

Fino ad oggi è stato puro dominio di Tony Cairoli. Ora, gli Internazionali d’Italia giungono al terzo ed ultimo appuntamento del 2017 in quel di Ottobiano per un finale pirotecnico e spettacolare. E, per non farsi mancare nulla, sulla sabbia di Ottobiano, oltre ai consueti grandi nomi presenti già nei primi due appuntamenti, si aggiungerà anche il talento di Jeffrey Herlings. Partiamo però con ordine.

Con i titoli 125cc e MX2 ancora da assegnare, la tappa di Ottobiano sarà decisamente interessante, a partire comunque dalla stessa classe MX1 dove Cairoli si presenta praticamente da campione (gli basterà schierarsi per essere coronato campione nella Elite) e punterà alla tripletta di vittorie in un 2017 iniziato per il verso giusto. Cairoli infatti riprende un discorso interrotto nel 2016 con gli Internazionali proprio per quell’infortunio che poi ha condizionato il campionato del mondo successivo.

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A guastare la festa – è il caso di dirlo – di Cairoli, ci penseranno i vari Jeremy Van Horebeek (Monster Energy Yamaha Factory) che ha dimostrato di essere in grande forma nei due round precedenti, cosi come Tim Gajser (Honda HRC MXGP) sempre a podio quest’anno, ad accezione del round di Malagrotta. Come detto però, ecco la guest star in questo round: Jeffrey Herlings (Red Bull KTM Factory Racing).
Con l’olandese tre volte Campione del Mondo della MX2 in pista, diventerebbero 15 i titoli iridati in campo per la prima mondiale della sfida del secolo.


Come detto, campionato aperto ancora in MX2 con il duello tra Jorge Garcia Prado (Red Bull KTM Factory Racing), Michele Cervellin (Honda HRC MX2), campione in carica della classe e Benoit Paturel (Kemea Yamaha Yamalube Racing). Il galiziano è in vetta alla classifica con 200 punti, 40 lunghezze di vantaggio sul veneto e 45 sul francese.

Tutto in casa invece il duello della 125cc tra portacolori di Husqvarna del team maddii, con i due giovani piloti Gianluca Facchetti e Alessandro Manucci, primo e secondo nella 125cc.

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