Home Lorenzo trionfa a Jerez: “Orgoglioso di me stesso”

Lorenzo trionfa a Jerez: “Orgoglioso di me stesso”

Il campione maiorchino della Yamaha centra la prima vittoria stagionale nel Gran Premio di Spagna: “Importante aver recuperato la capacità di andare forte”

Grande vittoria di Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha) nel Gran Premio di Spagna della MotoGP. Il fuoriclasse maiorchino, già pole-man e assoluto dominatore di tutto il weekend, ha condotto la corsa dall’inizio alla fine andando a tagliare il traguardo di Jerez de La Frontera con oltre 5 secondi su Marc Marquez (Honda Repsol) e 11 sul compagno di box Valentino Rossi, conquistando così la sua prima vittoria ed il suo primo podio stagionali.

Per Jorge Lorenzo si è trattato di una grande iniezione di fiducia dopo un balbettante inizio di stagione, un risultato giunto dopo la dichiarazione di grande fiducia da parte di Yamaha e che lo rilancia parzialmente anche in classifica dove ora è terzo a 5 punti da Andrea Dovizioso e a 20 da Rossi, che resta il leader del Mondiale.

Per Lorenzo, che proprio domani compirà 28 anni, la vittoria di oggi è stato il giusto riconoscimento per il grande lavoro fatto da lui e dalla sua squadra:

“Sono molto orgoglioso di me stesso e della squadra: finalmente siamo riusciti a fare un lavoro straordinario dopo che in precedenza abbiamo avuto alcuni problemi fuori dal nostro controllo. Prima il rivestimento del casco a Doha, poi la mia malattia ad Austin e infine le gomme in Argentina, sono state cose che non ci avevano permesso di dimostrare il nostro vero potenziale. Questa volta abbiamo potuto farlo per tutto il fine settimana, e siamo stati forti soprattutto in frenata.”

“A volte capita che la domenica mi sento peggio in frenata rispetto al resto del weekend, ma oggi questo non è successo. Potevo frenare molto tardi, entrare bene in curva, mantenere una buona velocità in curva e anche in accelerazione, quindi tutto è andato bene. Quando si verificano queste condizioni, bisogna trarne il massimo profitto e vincere la gara.”

Poi un accenno alla sua famosa vitoria del 2010, quando per festeggiare si tuffò nel lago vicino alla pista con casco, tuta, stivali e guanti (e faticando non poco a uscirne):

“Ho pensato di saltare ancora nel lago, ma ormai ho 28 anni! Non è la stessa cosa di quando se ne hanno 23, quindi, all’ultimo secondo, ho deciso di lasciar perdere e tornare alla moto. Oggi è la festa della mamma, quindi è molto speciale, perché mia mamma ha visto la gara e mi ha visto vincere, e domani io compirò 28 anni. E’ stato importante recuperare qualche punto su Vale, perché lui è stato molto forte in questo inizio di stagione ed è sempre andato sul podio. E’ stato anche importante aver recuperato la sensibilità e la capacità di andare forte. Ora possiamo goderci questo momento, questa notte e questa vittoria!”

Lorenzo in pole a Jerez: “Un giro molto speciale”

Dopo aver dominato tutte le precedenti sessioni di prove libere, lo spagnolo Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha ribadito il suo grande stato di forma in questo weekend andando a conquistare oggi la pole position per il GP di Spagna, quarto round del Motomondiale 2015 (clicca qui per orari e copertura TV). Per il forte pilota maiorchino – che ieri ha incassato di nuovo la fiducia di Yamaha fino al 2016 – si tratta della prima pole stagionale.

Con lo strepitoso crono di 1’37.910, nuovo record del tracciato di Jerez de La Frontera, Lorenzo ha preceduto di 3 decimi abbondanti il Campione del Mondo Marc Marquez (Honda Repsol) e Andrea Iannone (Ducati Team), proponendosi così come uno dei favoriti per la gara di domani:

Molta gente diceva che ero in crisi ed ero giù di forma, è stato uno dei miei momenti peggiori, ma solo due giorni dopo sono riuscito a fare questo impressionante tempo sul giro. Ciò dimostra che nelle corse non si possono dire cose come “questo ragazzo è finito”, perché il giorno dopo potrebbe essere là davanti. È vero anche il contrario: non puoi mai dire di essere il migliore, perché il giorno dopo invece ti ritrovi dietro. Quindi dobbiamo essere umili e lavorare, cercando di sfruttare al massimo le opportunità che abbiamo. Quando siamo arrivati qui era tutto a posto, e noi ne abbiamo tratto profitto in ogni sessione.”

Oltre a questo, Lorenzo si è detto anche particolarmente soddisfatto per il grandissimo riscontro cronometrico sullo storico tracciato andaluso, la cui ultima curva porta il suo nome:

“Essere riuscito a fare il record della pista di Jerez è incredibile. Ho fatto molti bei giri nella mia carriera, ma questo è stato molto speciale. Un 1’37.9 con queste temperature è davvero incredibile, sono molto soddisfatto. Marc [Marquez] sarà forte come sempre domani, e anche le Ducati, ma la gara sta per essere un’altra storia. Tuttavia il nostro ritmo è molto buono e mi sento a mio agio con le gomme morbide quando è caduta.

Lorenzo vola a Jerez: “Sto seguendo l’istinto”

Lo spagnolo Jorge Lorenzo (Movistar Yamaha MotoGP) ha dominato la prima giornata di libere della MotoGP a Jerez de La Frontera, sede del GP di Spagna di questo weekend.

Il due volte iridato della Premier Class, ancora a digiuno di podi in questo 2015, ha infatti conquistato entrambe le sessioni odierne mettendo a segno un 1’39.174 nella sessione del mattino – alla fine il crono più veloce del Day-1 – e un 1’39.300 in quella del pomeriggio, dimostrando una forma strepitosa. Queste le sue considerazioni a fine giornata:

“La mia mentalità, sin da questa mattina, è stata quella di scendere in pista e dare il massimo senza stare lì a pensaci troppo, solo guidare seguendo il mio istinto, e devo dire che ha funzionato bene, specialmente al mattino. Nel pomeriggio ho provato la gomma dura, che però è andata male: tutti avevano problemi di spinning, quindi siamo tornati sulla morbida che va meglio sia in condizioni di caldo che di freddo”

Nella giornata di oggi, Lorenzo ha anche incassato un ulteriore iniezione di fiducia dal box Yamaha, con il boss Lin Jarvis che ha riaffermato con forza il legame tra la casa dei tre diapason e il fuoriclasse maiorchino (anche in seguito alle voci di corridoio che davano lo spagnolo partente). A tal proposito, lo stesso pilota ha osservato:

“Io e Yamaha abbiamo fatto grandi cose insieme in passato. In questi ultimi due anni però è andata meno bene, ma ora siamo concentrati su quest’anno e le cose sembrano essere in ripresa. Dovremo dimostrarlo già a partire da domani e specialmente domenica. Sono grato a Yamaha per aver sempre avuto fiducia in me anche nei momenti difficili, e domani voglio dimostrare di essere ancora in forma e veloce in pista.”

Ultime notizie su MotoGP

Tutto su MotoGP →