Home Misano, MotoGP qualifiche: una questione fra spagnoli (Pedrosa e Lorenzo). Rossi, solo sesto, a caccia del podio

Misano, MotoGP qualifiche: una questione fra spagnoli (Pedrosa e Lorenzo). Rossi, solo sesto, a caccia del podio

Fortuna il ritorno del bel tempo, dopo la pioggia e il gran vento dei primi tre turni di prove. E fortuna la Moto3, con qualifiche da show e con i nostri junior Fenati e Antonelli in prima fila, altrimenti c’è da chiedersi davvero se la spennacchiata MotoGP vista oggi sul circuito di Misano, vale i


Fortuna il ritorno del bel tempo, dopo la pioggia e il gran vento dei primi tre turni di prove. E fortuna la Moto3, con qualifiche da show e con i nostri junior Fenati e Antonelli in prima fila, altrimenti c’è da chiedersi davvero se la spennacchiata MotoGP vista oggi sul circuito di Misano, vale i soldi del biglietto (salato).

Il dubbio c’è perché nel Gran Premio di San Marino barra Riviera di Rimini, gli italiani Rossi e Dovizioso non sembra siano stati stimolati dalla bandiera tricolore o dagli appassionati sugli spalti. Ma, al di là delle esigenze “patriottiche”, sono state qualifiche sottotono, quanto meno senza scosse.

Questo passa il convento e Pedrosa (1’33.857) e Lorenzo (+00.18), dopo schermaglie accademiche, hanno dimostrato di non avere rivali accomodandosi –senza particolari patemi d’animo – in prima e seconda posizione, pronti domani a giocarsi la vittoria e, non si sa mai, a ipotecare questo mondiale che si sta affievolendo come una candela. Pesa l’assenza dell’infortunato Stoner, se non altro perché il “canguro” faceva spettacolo da solo, a prescindere.

C’è delusione, diciamolo a voce alta anche se a testa bassa, per la prestazione di Valentino Rossi (replay di Brno, sesto tempo: +0.762), incapace di un acuto anche sul circuito di casa, sapendo che domani è l’ultima corsa in Italia del pompatissimo binomio tricolore. Per chi crede ai miracoli, tutto è possibile, ma stando ai tempi e a quello che si vede nel box del Team di Borgo Panigale (clima svogliato, da separati in casa, con gli ex … amanti interessati solo alla nuova vita del dopo divorzio) non pare proprio esistano le condizione tecnico-agonistiche per rivedere Rossi sul podio.

Una domanda: a cosa sono serviti tutti questi recenti test Ducati e tutte queste annunciate novità con il nuovo forcellone e il nuovo telaio? Hayden, certamente non ancora a posto fisicamente, è l’ultimo della top ten con un distacco di oltre un secondo e mezzo. E Valentino si trova davanti gente non proprio insuperabile come i pur valorosi Bradl, quarto tempo (+0.364) e Bautista, quinto tempo (+0.442) e dietro i blasonati Dovizioso, settimo (+1.069) e Spies, ottavo (+1.131).

E’ Rea, a chiudere la terza fila, con la Honda ufficiale di Stoner, con un gap di un secondo e mezzo, distacco che a Misano è abissale. Il campione della Sbk sembra prendersela comoda (un po’ troppo?) per evitare errori che potrebbero costargli caro. Il fatto è che questa non è una gara di regolarità e il tempo per l’apprendistato è molto stretto. Sarà il caso di darsi una svegliata?

Nota positiva, il meteo. Domani a Misano torna l’estate e questo (forse) basta per riempire gli spalti. Chi ci crede alzi la mano.

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