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SBK: Phillip island 2° giorno di Test

Che sia la seconda giornata dei test di sviluppo dedicati alle gomme Pirelli a Phillip Island, lo si capisce dal fatto che cinque piloti siano andati sotto il record ufficiale del tracciato australiano. A capitanare il gruppo anche oggi troviamo il Campione del Mondo Troy Bayliss, con uno fantastico crono di 1’31”0, che gli regala



Che sia la seconda giornata dei test di sviluppo dedicati alle gomme Pirelli a Phillip Island, lo si capisce dal fatto che cinque piloti siano andati sotto il record ufficiale del tracciato australiano.
A capitanare il gruppo anche oggi troviamo il Campione del Mondo Troy Bayliss, con uno fantastico crono di 1’31”0, che gli regala il nuovo primato del circuito per la SBK.
La 999 sembra mangiarsi letteralmente le gomme sulla durata e in Ducati stanno lavorando per risolvere questo problema, mentre a livello di prestazione sul giro singolo non necessita della “gomma da tempo” per ottenere risultati più che incoraggianti.
Max Biaggi, che sta macinando chilometri e provando ogni genere di settaggi, è stato molto veloce nella fase finale della sessione quando per l’innalzamento delle temperature la pista era diventa meno veloce, chiudendo con il tempo di 1’32”6 dietro a Kagayama.
Per il romano anche una innocua caduta, la prima in Superbike.
La seconda miglior performance di giornata spetta invece alla Ducati di Lorenzo Lanzi che ha stampato un 1’32”1.


Max Biaggi prima caduta 2007 a phillip island in superbike

Sta lavorando molto James Toseland, che resta costantemente nelle posizioni di vertice: “Stiamo facendo molto bene e domani farò una simulazione di gara dove conto di essere molto efficace.”
Intanto Troy Corser fa progredire la nuova Yamaha R1, sempre più a punto: “Ieri l’assetto non mi piaceva, ma i tecnici sono stati bravi e adesso abbiamo imboccato la strada giusta.”
La cosa pare confermata dal fatto che Corser ha fatto meglio del compagno di squadra Haga, che è anche incappando anche in una innocua scivolata.
Stessa sorte per Règis Laconi che ha distrutto la Kawasaki ZX-10, ma per fortuna senza conseguenze.
In netto miglioramento Roberto Rolfo con la seconda Honda: 1’33”9.
Domani ultimo round dei test di Phillip.

I tempi (ufficiosi):
1. Bayliss (Aus-Ducati) 1’31”0;
2. Lanzi (Ita-id) 1’32”1;
3. Toseland (GB-Honda) 1’32”2;
4. Corser (Aus-Yamaha) 1’32”2;
5. Kagayama (Gia-Suzuki) 1’32”3;
6. Biaggi (Ita-Suzuki) 1’32”6;
7. Laconi (Fra-Kawasaki) 1’32”6;
8. Nieto (Spa-id) 1’32”7;
9. Haga (id-Yamaha) 1’32”8;
10. Rolfo (Ita-Honda) 1’33”9.

via | SBK

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