Home Troy Corser: “La tecnologia ha rimpiazzato il talento”

Troy Corser: “La tecnologia ha rimpiazzato il talento”

Derivate di serie? Praticamente prototipi. Secondo il due volte campione del mondo della Superbike Troy Corser, la tecnologia ha ormai rimpiazzato il talento. Se l’uso (abuso?) dell’elettronica è ormai da anni di fondamentale importanza nella MotoGP, anno dopo anno anche la WSBK sembra progressivamente adeguarsi a quella che secondo alcuni è una poco sana tendenza.



Derivate di serie? Praticamente prototipi. Secondo il due volte campione del mondo della Superbike Troy Corser, la tecnologia ha ormai rimpiazzato il talento. Se l’uso (abuso?) dell’elettronica è ormai da anni di fondamentale importanza nella MotoGP, anno dopo anno anche la WSBK sembra progressivamente adeguarsi a quella che secondo alcuni è una poco sana tendenza.
“Prima dell’avvento della telemetria e dell’elettronica, a fare la differenza ci pensava il pilota con il suo talento – sostiene l’attuale pilota Yamaha – . Siamo arrivati ad un livello tale che i ragazzi della telemetria e delle sospensioni sarebbero in grado di far salire chiunque su una moto da competizione. Ci sono piloti nella MotoGP che non sarebbero mai stati capaci di guidare una vecchia 500. Rossi e Schumacher sono dei veri talenti. Eppure c’è chi è riuscito a batterli in un modo o nell’altro.”

Lo sport delle due ruote è cambiato. Una volta essere ad un secondo dalla pole significava rimanere ai primi posti sullo schieramento di partenza, ora i tempi sono molto più vicini e una piccola modifica alla centralina può fare la differenza. Parola di Troy.

via | Crash.net

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