Thunderbike PainTTless vince l’AMD World Championship
Thunderbike PainTTless vince l’AMD World Championship
Si è concluso l’8 agosto il campionato mondiale costruttori indetto da AMD e svoltosi a Sturgis (South Dakota) in occasione della Bike Week 2012. Il World Championship of Custom Bike Building è giunto alla sua nona edizione e ha visto affermarsi al primo posto della classe Freestyle Andreas Bergerforth e il suo team Thunderbike con la PainTTless. Thunderbike ha sede ad Hamminkeln, vicino a Essen, in Germania, e oltre a essere appunto un rivenditore autorizzato H-D è anche un preparatore affermato e molto conosciuto.
Per la prima volta un dealer Harley-Davidson vince questo ambito premio; la moto di Andreas ha stupito la giuria, che ne ha decretato la vittoria davanti alla Old Black di Jeremy Cupp della LC Fabrications di Crawford, Virginia e alla Speed Demon di Samuele reali del team italiano di Abnormal Cycles. La PainTTless è stata costruita utilizzando il motore restaurato Ironhead di una Harley-Davidson Sportster del 1984 di 1000 cc, attorno al quale Andreas ha creato un telaio con angolo di sterzo di 36° e un forcellone artigianali. La maggior parte dei componenti è stata realizzata all’interno dell’officina Thunderbike, a partire dalla sospensione anteriore, ma anche scarichi, serbatoio benzina e olio, pedane e molto altro.
Gli unici pezzi recuperati o after-market riguardano l’impianto frenante di una Honda custom con pompa e serbatoio del liquido K-Tech, la sella Warmsbach e poco altro. Anche i cerchi da 19” sono artigianali e montano pneumatici Avon Speedmaster MKII 3.50 davanti e Heidenau 4.00 dietro. Il progetto della carrozzeria è iniziato da uno schizzo su carta, per passare poi a un modelli prima di cartone e poi di legno, prima che fosse plasmato il metallo.
Il nome della moto deriva sia dal fatto che la moto non è verniciata (paintless) ma esibisce invece un trattamento esterno di nichelatura (che ha coinvolto anche diversi dettagli del motore) con diversi strati di rame e inoltre è un omaggio al celebre Tourist Trophy dell’isola di Man, anche se a dire il vero il design della PainTTless è più ispirato alle “icelake racers” degli anni Trenta. Anche per questo motivo, tra la componentistica non artigianale si ritrovano anche alcuni pezzi di quell’epoca, come la trasmissione di una H-D WLA, moto costruita a partire dal 1939, il carburatore Amal Monoblock che alimenta il bicilindrico H-D, o ancora un’accensione Bosch a magnete del 1938. Costata otto mesi di lavoro, la PainTTless è valutata intorno ai 150.000 dollari.
foto | AMD by Onno “Berserk” Wieringa e Frank Sander, Thunderbike by Dirk “Pixeleye” Behlau