Home Stoner: “abbiamo le idee chiare sul lavoro da svolgere”

Stoner: “abbiamo le idee chiare sul lavoro da svolgere”

I piloti Repsol Honda alle prese ad Estoril con la pista scivolosa e condizioni meteo incerte.


Ha preso ufficialmente il via sul circuito di Estoril il Gran Premio del Portogallo, terzo appuntamento del Campionato MotoGP 2012. Casey Stoner ieri ha centrato il miglior tempo con un crono di 1’38.396, mentre il suo compagno di squadra, Dani Pedrosa, ha chiuso in quarta posizione nella classifica combinata con un crono di 1’38.797. Come nelle prime due gare della stagione, nei due turni di libere si è assistito ad una lotta serrata tra i piloti Honda e quelli Yamaha.

Il maltempo ha condizionato buona parte della prima sessione di prove MotoGP e, come era già avvenuto a Jerez la scorsa settimana, i piloti sono scesi in pista con temperature fredde e chiazze di bagnato sull’asfalto, tanto che i piloti Repsol Honda hanno potuto usare le gomme slick soltanto negli ultimi 10 minuti del turno. Sia Casey che Dani hanno dovuto aspettare la sessione del pomeriggio per girare con un buon passo sull’insidioso circuito di Estoril in sella alle nuove mille.

I piloti ufficiali Honda hanno poi sfruttato al meglio il turno del pomeriggio per lavorare sulla messa a punto delle loro RC213V su una delle piste più impegnative della stagione per il suo particolare layout che combina un rettilineo abbastanza lungo con curvoni veloci e frenate violente.

MotoGP 2012 Estoril
MotoGP 2012 Estoril
MotoGP 2012 Estoril
MotoGP 2012 Estoril

Ieri mattina abbiamo fatto qualche giro per capire la moto su questo circuito, verificare che tutto funzionasse bene e, come era successo a Jerez, vedere i punti in cui rimangono delle chiazze di bagnato” ha detto Casey Stoner. “Nel pomeriggio, nonostante fossero rimaste delle parti umide, siamo riusciti a sfruttare il turno. La moto sembra funzionare bene e abbiamo le idee chiare sul lavoro da svolgere domani”.

Si è ripetuta una situazione simile a quella incontrata a Jerez: abbiamo girato pochissimo e nel pomeriggio le prove sono state complicate perché la pista era molto scivolosa, non avevamo grip sia anteriore sia posteriore ed era difficile capire come si comportava la moto perché le gomme semplicemente pattinavano” ha analizzato Dani Pedrosa. “Il nuovo asfalto trattiene l’acqua così abbiamo dovuto cambiare le traiettorie. Speriamo che non torni a piovere e che la pista possa asciugarsi completamente perché soprattutto l’ultima curva era rimasta molto bagnata”.

Ultime notizie su Varie

Varie

Tutto su Varie →