Home Mika Kallio sul mancato ritorno in MotoGP: “Stipendi troppo bassi”

Mika Kallio sul mancato ritorno in MotoGP: “Stipendi troppo bassi”

Il 31enne finlandese, secondo nel Mondiale Moto2, racconta i motivi del suo mancato ritorno nella Premier Class con Aspar Honda e Forward Racing.


Il finlandese Mika Kallio, attualmente secondo nel Mondiale Moto2 con il team Marc VDS Racing, è stato al centro di diverse voci di mercato durante la scorsa estate, buona parte delle quali lo volevano in trattativa con squadre della MotoGP per un suo eventuale ritorno nella Premier Class. Il forte pilota scandinavo, 32 anni a Novembre, aveva già corso nella classe regina del Motomondiale con Ducati Pramac nel biennio 2009-2010, ma alla fine dei giochi si è accordarto con il team Italtrans Racing per correre ancora in Moto2, come nuovo compagno di squadra di Franco Morbidelli.

Prima di accordarsi con il team italiano, Kallio non aveva fatto mistero del suo desiderio di tornare nella categoria superiore, ma aveva anche ammesso le difficoltà a trovare posto in MotoGP, e recentemente è tornato di nuovo sulla questione in alcune dichiarazioni raccolte da MCN. Sarebbero state principalmente due le squadre in trattativa con Kallio per il prossimo anno, Aspar Honda e Forward Racing.

Guarda le foto di Mika Kallio (Marc VDS Racing – Moto2 2014)

A quanto pare, queste trattative non sarebbero andate a buon fine in quanto il finlandese avrebbe ritenuto ‘irrisorie‘ le offerte di queste due squadre da un punto di vista economico:

“Non volevano pagare uno stipendio decente, e per questo ho detto di no. Era previsto un salario, ma era un bel po’ più basso di quello che percepisco adesso in Moto2. La situazione è cambiata parecchio [in MotoGP], soprattutto per i team satellite e privati​​: la maggior parte di loro si aspetta che i piloti vogliono correre con la loro moto, e li vogliono gratuitamente o che portino con sé uno sponsor. Le offerte che mi sono state fatte erano attraenti dal punto di vista tecnico, e anche dal punto di vista della squadra. Entrambi [Aspar e Forward] faranno bene l’anno prossimo, ma se pensano che i piloti debbano correre gratis, mi spiace ma questo non è il mio modo di intendere la cosa. Le offerte che ho avuto in Moto2 erano meglio in questo senso.”

“Ho sempre detto che l’obiettivo principale per me era di tornare in MotoGP, ma ho anche sempre detto che se non avessi trovato qualcosa che fosse buono per me, allora non avrei avuto problemi a rimanere in Moto2, con una buona squadra e con buona moto, per lottare con i primi.”

Mika Kallio - Marc VDS Racing - Moto2 2015

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