Home Coppa Italia Velocità 2014: i vincitori incoronati al Mugello

Coppa Italia Velocità 2014: i vincitori incoronati al Mugello

E’ andata in archivio nel weekend l’edizione 2014 della Coppa Italia Velocità: tutti i nuovi campioni trofeo per trofeo.

Si è chiusa questo fine settimana con il 5° round del Mugello l’edizione 2014 della Coppa Italia Velocità di motociclismo, che ha visto quindi l’assegnazione dei numerosi titoli in palio nelle varie categoria. Il meraviglioso circuito toscano, baciato da un caldo sole, ha regalato quindi una serie di gare combattute con molti piloti alla caccia dei rispettivi titoli, a tutto vantaggio del pubblico presente. Andiamo ad elencarli trofeo per trofeo.

Nella Grand Prix, dopo un primo start neutralizzato per un incidente sulla griglia allo spegnersi dei semafori (rottura del piede per Roberto Marchetti, la cui moto ammutolita è stata investita da Simone Rossi, che ha rimediato una frattura ad un braccio), a trionfare nella 250 GP è stato Giacomo Lucchetti (Aprilia), già campione 2013. La gara è stata una ‘questione a due‘ tra Luchetti e Jarno Ronzoni (Aprilia): il distacco fra i due non ha mai superato il secondo, e sotto la bandiera a scacchi è stato di poco superiore al mezzo secondo a favore di Lucchetti, autore di un best lap di 2:00.08, che si è così confrmato campione tra le 250 2 tempi. Terzo lo svedese Daniel Persson. Lorenzo Tiveron, già matematicamente campione nella 125 GP, ha conquistato la vittoria anche nel 5° round del Mugello precedendo Alessandro Montagner e Alessandro Tiveron.

L’ultimo atto del Bridgestone Champions Challenge ha visto la partecipazione di una folta rappresentanza della stessa Bridgestone, capitanata per l’occasione dall’A.D. Andy Davies. I tecnici della casa nipponica hanno provveduto a supervisionare le prestazioni delle loro gomme ‘sul campo’, con indicazioni giudicate positivamente. Nella classe 1000, Flavio Gentile si è aggiudicato sia la gara che il campionato con 625 punti, mentre a Mauro Carzaniga è bastato un quarto posto per aggiudicarsi il titolo della classe 600, con la gara vinta dal giovane Lagiongada.

La decima edizione del Trofeo Italiano Amatori – formula dedicata ai non-professionisti gestita da Daniele Alessandrini – ha incoronato Alessio Terziani (Yamaha) nella 600 Base, Elia Sebenico (BMW) nella 1000 Base, Benedetto Noberasco (Ducati) nella classe 600 Avanzata e Fabrizio Fiorucci (Ducati) nella 1000 Avanzata. Terziani, Sebenico e Noberasco hanno ‘bagnato‘ la conquista del titolo con la vittoria nelle ripettive gare, mentre il quarantenne milanese Fabrizio Orlando (BMW) si è imposto nella classe 1000 Avanzata.

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Chiusa anche la prima edizione della RR Cup, anche questa riservata ai non-professionisti: il titolo della 600 è andato al 19enne Nicola Andolfatto (Kawasaki) che proprio al Mugello è riuscito a strappare in extremis la testa della classifica a Andy Rossi (Yamaha), vittima di una giornata decisamente storta. Da notare che Andolfatto ha siglato il giro più veloce con il ragguardevole crono di 1’57.2, tempo che dimostra la competitività di questa categoria. Nella top class si è invece imposto Marco Ferroni (Kawasaki), ma il titolo è andato a Emanuele Vallazza (Kawasaki) che ha stoicamente agguantato il settimo posto in gara nonostante i postumi di un recente infortunio.

Infine, per la Michelin Power Cup – trofeo riservato ai piloti che utilizzano gli pneumatici del Bibendum – si sono registrati i successi di tappa firmati da Nando Di Maso (BMW) nella classe 1000 e da Alessandro Daina (Yamaha) nella 600, quest’ultimo insidiato dal 20enne Simone Sbrana (Yamaha), secondo al tragurado dopo una gara in rimonta. I titoli invece sono andati ad Alessio Toffanin (Yamaha) nella 600 ed ad Ermes Bettini (BMW) nella top class.

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