Home Yamaha WaveRunner: moto d’acqua fino a 210cv

Yamaha WaveRunner: moto d’acqua fino a 210cv

Castelletto di Branduzzo – Tempo d’estate in questo periodo che vede avvicinarsi il mese di agosto, che per molti di noi coincide con le agognate e a lungo sospirate ferie estive. Capita per qualcuno che proprio in questo periodo il divertimento di guida e la voglia di pieghe per molti motociclisti può trasferirsi momentaneamente dalle


Castelletto di Branduzzo – Tempo d’estate in questo periodo che vede avvicinarsi il mese di agosto, che per molti di noi coincide con le agognate e a lungo sospirate ferie estive. Capita per qualcuno che proprio in questo periodo il divertimento di guida e la voglia di pieghe per molti motociclisti può trasferirsi momentaneamente dalle strade di montagna o dai cordoli di un circuito fino alle più gettonate e rilassanti spiagge marittime. A tal proposito abbiamo testato nelle scorse settimane la nuova gamma Yamaha in tema di moto d’acqua, con modelli che spaziano dai 100 ai 200cv della categoria Wave Runner.

Il teatro del test è un circuito ricavato utilizzando delle boe all’interno del complesso i 7 Laghi sito ai lati del kartodromo di Castelletto di Branduzzo nei pressi di Pavia. Qualche giro di prova e poi stop al divertimento e fuori il cronometro che da il via ai giri a tempo per testare i aiutati primi riscontri cronometrici che fortunatamente sono apparsi da subito mediamente positivi, nonostante la poca esperienza con questo tipo di “moto”. Tra tutti i più interessanti sono l’VXS e poi il magnifico FZR entrambi da 1.800cc quattro cilindri a iniezione, ma mentre il primo è di tipo aspirato, il secondo invece è dotato di compressore centrifugo azionato meccanicamente che soffia l’aria all’interno di un grosso intercooler.

La sovralimentazione infatti avviene tramite un compressore che sfrutta una classica girante centrifuga (identica a quella dei turbocompressi per auto) ma priva della parte calda vale a dire senza turbina (che dona il movimento venendo azionata dai gas caldi espulsi dal motore). In questo caso a fornire il movimento al compressore è direttamente l’albero motore (come su un volumetrico) però lo schema fluido dinamico resta quello di un compressore che lavora il fluido in modo continuo.

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

La tecnologia adottata su questi mezzi non si ferma certo al motore ma prevede uno scafo molto avanzato che dona stabilità alle alte velocità, pensate che questi mezzi raggiungono oltre 60 nodi in acqua (vale a dire una velocità di circa 100km/h).
Il sistema di propulsore è di tipo a idrogetto tutto on board, in pratica non c’è la classica (e pericolosa) elica che vediamo spuntare sotto le barche o i gommoni di tipo classico, ma il fondo del Wave Runner (come quello dei jet ski) è piatto e non presenta parti in movimento.

L’acqua viene caricata sotto la zona centrale dello scafo e inviata a una turbina che con la sua rotazione comprime l’acqua e la spara verso il posteriore fornendo così la propulsione con il sistema dell’idrogetto. La stessa turbina funge anche da timone poichè viene mossa dal manubrio e spingendo il getto d’acqua a destra o a sinistra permette alla moto d’acqua di sterzare.

La Guida
La prima cosa da imparare e da tenere a mente è che nel caso in cui si chiuda l’acceleratore la turbina smette di pompare il getto d’acqua e quindi la moto smette anche di sterzare, un pò simile alle vecchie wing-car usate in formula uno negli anni ’80 quando le minigonne mobili creavano depressione sotto la vettura e sui curvoni veloci l’auto non girava se non si apriva l’acceleratore aumentando così il carico aerodinamico e l’aderenza con il suolo.

L’altro aspetto importante della dinamica di questi mezzi riguarda i pesi e la posizione del pilota perchè l’accelerazione laterali in curva è molto elevata e bisogna invece cercare di portare il peso del pilota all’interno della curva (proprio come su una moto da strada inclinando anche il corpo insieme alla moto). Per essere veloci e efficaci nei confronti del cronometro è importante non far rallentare troppo la moto d’acqua in corrispondenza delle boe, poichè l’acqua offre un grande attrito ed è facile perdere molta velocità.

Anche l’inclinazione della moto d’acqua (a differenza di quanto avviene con le moto) non deve essere elevata perchè il profilo laterale del wave runner quando è posto sott’acqua offre una resistenza molto più elevata che non in configurazione eretta e peggiora anche la superficie planante. Fortunatamente il Wave Runner di Yamaha pur ricco di tecnologia ci aiuta molto nella guida risultando fin troppo semplice da condurre già dai primi metri, questo nonostante delle prestazioni veramente sorprendenti. Il suo aspetto principale è la stabilità alle alte velocità e la capacità di stringere la traiettoria anche con grandi accelerazioni laterali.

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

Anche la presenza di onde o increspature dell’acqua non sembra turbare la direzionalità della FZR che fila dritta e precisa come su un binario. Per i più esperti ed esigente infine è possibile anche variare in movimento l’angolazione della turbina dell’idrogetto rispetto al piano verticale in modo da cambiare l’intero assetto dello scafo al variare della velocità. Questo è utile in gara per avere un mezzo più veloce sul rettilineo e con più aderenza e direzionalità in curva. Oppure può risultare fondamentale nel caso si affronti un mare molto mosso e increspato, infine può aiutare il pilota ad adeguare l’asseto del mezzo in caso di variazioni di peso con una o più persone a bordo.

Per la cronaca la vittoria finale delle prove cronometrate è andata ad un pilota esperto vincitore in passato di numerosi titoli italiani in questa categoria, per noi invece resta un onorevole terzo posto a pochi decimi dalla vetta, con un gruppo di 12 partenti tutti molto agguerriti e competitivi. Tutti i 6 piloti di estrazione motociclistica presenti (esattamente come noi) seppur motivati e molto abili nell’adattarsi al mezzo acquatico, hanno inevitabilmente pagato lo scotto della poca esperienza con questi modelli di moto d’acqua, oltre alla bassa conoscenza del regolamento, almeno nei confronti dei più “navigati” (aggettivo quanto mai calzante) piloti e giornalisti provenienti dal mondo della nautica.
Ricordiamo infine che il prezzo dei Waverunner può variare dagli 8.000€ del VX ai circa 20.000€ dei modelli più “preziosi” ma al contempo anche più tecnologici e prestazionali.

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

La tecnica
Il motore dei modelli VXR e VXS e un 1812 CC DOHC di cilindrata, un16 valvole in grado di fornire prestazioni elevate e costanti, con sorprendenti accelerazioni. VXS e VXR sono dotate di un performante scafo a V arrotondata in NanoXcel scafo ® Technology. Tale scafo garantisce maneggevolezza, stabilità e un comfort ottimali. La chiglia così disegnata offre sicurezza e bilanciamento in curva.

L’uso della tecnologia scafo NanoXcel ® riduce drasticamente il peso e, lavorando insieme al motore ad alto rendimento, stabilisce ottimi risultati in un eccellente rapporto peso-potenza. Ulteriori importanti caratteristiche riguardano una maggiore agilità e un consumo più efficiente di carburante. NanoXcel ® è una tecnologia che caratterizza la produzione della vetroresina, in grado di ottenere un materiale leggero e resistente.

Le due moto utilizzano di serie, tappeti antiscivolo Hydro-Turf ® e una presa d’aria del motore a prua che accentua il carattere sportivo di queste runabout, oltre a consentire il raffreddamento del motore. La pompa a getto water flow aiuta a migliorarne la maneggevolezza. L’elevata aspirazione di acqua frontale inviata verso la turbina, migliora la spinta direzionale e la girante in acciaio a passo progressivo fornisce ottime prestazioni.

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

Il Sistema di Gestione del Motore Yamaha (Y.E.M.S.) controlla e regola tutte le funzioni chiave del motore: i tempi di iniezione, la mappatura dell’iniezione del carburante, la diagnostica del motore e l’OTS (sterzata ad acceleratore rilasciato). La funzione OTS dell’Y.E.M.S. si attiva al rilascio dell’acceleratore, quando si deve sterzare, coadiuva, infatti, la sterzata del pilota durante la decelerazione.

Le manopole offrono un comando ad azionamento fluido dell’assetto su 5 posizioni all’interno di un intervallo di
24º. Ideato da Yamaha, questo sistema consente di effettuare sterzate più strette e di avere un maggior controllo della moto
offrendo cambiamenti di assetto e del trim praticamente istantanei, anche mentre si è in corsa. Inoltre, vi porta a
raggiungere più rapidamente sia la velocità di planata sia quella massima. Presente nei Modelli FZ e FX.

Il nuovo sistema elettronico Yamaha offre altre importanti e pratiche funzioni di controllo del motore:
1] Cruise-Assist. Regolazione della velocità con un singolo tocco. Nessuna necessità di regolazione continua dell’acceleratore; basta cambiare la posizione dell’acceleratore per annullare la regolazione.
2] No-Wake ModeTM. In aree soggette a controllo della velocità, è sufficiente selezionare questa modalità e lasciarvi assistere dal sistema di controllo per mantenervi entro i limiti.
3] Reverse Traction Control. Un sistema intelligente che regola i giri/min. del motore impedisce il fuori giri in retromarcia,
rendendo più semplice eseguire manovre in modo sicuro e regolare.

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

La Storia
Introdotte nel 1986, le moto d’acqua Yamaha sono diventate sinonimo di agilità e divertimento in acqua. I modelli più recenti, nati dall’ esperienza Yamaha nel motore a 4 tempi, consentono agli appassionati di godere di ottime prestazioni in acqua. L’ampia gamma WaveRunner Yamaha 2011 si propone ai piloti di tutte le abilità, dai più esperti ai principianti, ad uscire in mare aperto. In tutti i modelli, dall’entry level sino a quelli ad alte prestazioni le WavRunner garantiscono infatti degli scafi stabili e piuttosto sicuri a patto di utilizzarli con la necessaria cautela e rispetto delle regole.

La gamma di moto d’acqua Yamaha è composta da numerose famiglie: Recreation, Sport, High Performance e Race, ciascuna con caratteristiche peculiari. Nella famiglia “Sport”, le novità per la stagione 2011 sono i modelli VXS e VXR che sono destinate al pubblico di più ampia fascia. Progettate per essere delle “sportive-accessibili”, queste moto d’acqua uniscono il design degli scafi ultra-leggeri alla tecnologia NanoXcel ® insieme a motori dall’alto rendimento, offrendo accelerazione piuttosto elevate.

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

Ricordiamo infine che l’utilizzo di moto d’acqua è soggetto a tutte le leggi del mare in tema di natanti con potenza superiore ad 35CV, va indossato quindi il giubbotto salvataggio, il casco, è obbligatorio l’estintore a bordo ed è necessario essere in possesso di patente nautica per natanti a motore, patente che può essere di due categorie: entro o oltre le 12 miglia dalla costa.

SCHEDE TECNICHE

Yamaha FZR
Lunghezza (m): 3.37
Larghezza (m): 1.23
Altezza (m): 1.16
Peso a secco (kg): 367
Tipo di motore: 4 tempi, 4 cilindri DOHC* a 4 valvole,
Cilindrata (cc): 1.812
Alesaggio x Corsa (mm): 86 x 78
Rapporto di Compressione: 8.6:1
Sistema di raffreddamento: ad acqua
Carburante: benzina normale senza piombo
Sistema elettronico: ad iniezione di carburante
Capacità serbatoio carburante (l): 70
Sistema di lubrificazione: a carter umido
Capacità olio (l): 4,3
Portata persone: 1-2
Prezzo 17.990€

Yamaha FZS
Lunghezza (m): 3.37
Larghezza (m): 1.23
Altezza (m): 1.16
Peso a secco (kg): 369
Tipo di motore: 4 tempi, 4 cilindri DOHC* a 4 valvole,
Cilindrata (cc): 1.812
Alesaggio x Corsa (mm): 86 x 78
Rapporto di Compressione: 8.6:1
Sistema di raffreddamento: ad acqua
Carburante: benzina normale senza piombo
Sistema elettronico: ad iniezione di carburante
Capacità serbatoio carburante (l): 70
Sistema di lubrificazione: a carter umido
Capacità olio (l): 4,3
Portata persone: 1-3
Prezzo 18.990€

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

Yamaha VXS
Lunghezza(m): 3.22
Larghezza(m): 1.17
Altezza(m): 1.16
Peso a secco (kg): 330
Tipo di motore: 4 tempi, 4 cilindri DOHC* a 4 valvole, Sovralimentato
Cilindrata (cc): 1.812
Alesaggio x Corsa (mm): 86 x 78
Rapporto di Compressione: 11.0:1
Sistema di raffreddamento: ad acqua
Tipo di pompa: 155 millimetri flusso assiale
Carburante: benzina normale senza piombo
Sistema elettronico: ad iniezione di carburante
Capacità serbatoio carburante (l): 60
Sistema di lubrificazione: a carter umido
Capacità olio(l): 4,3
Portata persone: 1-3
Prezzo 14.990€

Yamaha VX
Lunghezza (m) 3,22
Larghezza (m) 1,17
Altezza(m) 1,16
Peso a secco (kg) 334
Motore 4-tempi cilindri DOCH 5 valvole
Sovraalimentazione
Cilindrata (cc) 1.052
Alesaggio/corsa (mm) 76 x 58
Rapporto di compressione 11.4 : 1
Sistema di raffreddamento Ad acqua
Tipo di pompa 155 Flusso assiale monostadio
Carburante Benzina Verde
Sistema di iniezione Iniezione elettronica
Capacità serbatoio (l) 60
Sistema di lubrificazione Carter secco
Capacità olio (l) 4,3
Capacità vani (l) 57
Capacità veicolo 1-3 persone
Prezzo iva inclusa: 9.990 €

yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011
yamaha waverunner 2011

Ultime notizie su Yamaha

News e anteprime delle moto Yamaha. XJ6, R6, R1, FZ8, Super Ténéré 1200 e tutti i modelli storici, collezionismo, foto spia, concept, prezzi, prestazioni, schede tecniche, prove su strada, presentazioni, commenti e anteprime.

Tutto su Yamaha →