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Clinica Mobile: inizia l’era Zasa-Dalla Rosa Prati

Dopo 37 anni passati al servizio della sua stessa creatura, il Dr.Costa passa il timone della Clinica Mobile al Dr.Zasa e al Centro Diagnostico Europeo – Poliambulatorio Dalla Rosa Prati.


Era l’ormai lontano 1° Maggio 1977 quando il Dottor Claudio Marcello Costa, medico imolese con la passione per i motori (ereditata dal padre Francesco), si presentò al GP d’Austria del Motomondiale – disputatosi quell’anno al Salzburgring – con una nuova struttura medica di pronto intervento, da lui appositamente ideata e realizzata, per soccorrere i piloti infortunati durante le gare motociclistiche. Quello fu il vero e proprio esordio della ormai mitica Clinica Mobile, struttura che nel corso degli anni è diventata nota a tutti gli appassionati del mondo continuando un percorso evolutivo che l’ha vista crescere in modo costante.

Nonostante la sua continua evoluzione, la Clinica Mobile ha però sempre avuto un’unica e imprescindibile costante, la guida del suo fondatore, ma come annunciato già qualche settimana fa, anche per il leggendario Dottor Costa, oggi 73enne, è arrivato il tempo di ‘passare la mano’. Ovviamente, la successione è stata preparata in modo più che adeguato, ed il ‘passagio di consegno ufficiale’ si è celebrato ieri, a poche ore dall’inizio del Motomondiale 2014.

Durante la ‘cerimonia’, gli occhi del fondatore hanno brillato più volte alla vista delle immagini che hanno ripercorso i 37 anni di storia della sua creatura, così come c’è stata grande commozione quando si è trattato di passare simbolicamente il testimone al suo successore e allievo, il nuovo direttore sanitario Michele Zasa, cui si affiancherà anche Guido Dalla Rosa Prati, patron del Centro Diagnostico Europeo – Poliambulatorio Dalla Rosa Prati.

Il Dottor Claudio Costa ha naturalmente impartito la sua benedizione al nuovo direttivo:

“Mio padre mi ha regalato un sogno, e questo sogno è diventato storia. Quando un maestro diventa vecchio ha tre possibilità: o non lascia nessun erede e la sua storia finisce con lui; oppure continua fino a quando anche i suoi allievi sono diventati troppo vecchi per continuare; oppure si trova un erede che abbia la sua stessa età di quando ha iniziato. Ho scelto Michele Zasa, oltre che per le sue indubbie qualità di medico, perché ha, mese più mese meno, 34 anni, la stessa età di quando ho iniziato”.

“Qui a Parma, poi, Zasa potrà contare sul supporto della struttura sanitaria di Guido Dalla Rosa Prati che è un centro all’avanguardia che saprà accompagnare il cammino della Clinica Mobile.”

Il Dottor Michele Zasa, 35 anni, nato a Parma, è cresciuto professionalmente in giro per il mondo, al seguito della Clinica Mobile che adesso è sotto la sua diretta responsabilità. Anche per lui il momento del passaggio di consegne ha avuto un grosso risvolto emotivo:

“Sono emozionato e mi sento pieno di responsabilità. Per portare avanti una storia come questa ci sarà bisogno di tanto lavoro e tanto impegno. Quando ho iniziato a collaborare con lui, nel 2009 all’autodromo di Imola, per me il dottor Costa era un mito: in questi anni mi ha insegnato tanto, soprattutto l’amore incondizionato per i piloti e il valore della medicina per guarire l’anima. Non sono il nuovo dottor Costa, ma cercherò di portare avanti al meglio questa sua creatura. Sui circuiti europei la Clinica Mobile potrà contare su 6 fisioterapisti e su 2 medici, un rianimatore ed un ortopedico. Abbiamo avuto la fortuna di incontrare Guido Dalla Rosa Prati che è un sognatore come noi e per far durare un sogno come quello della Clinica Mobile è la persona giusta”.

Guido Dalla Rosa Prati, CEO e fondatore dell’omonimo Poliambulatorio, ha spiegato un po’ dei retroscena che hanno portato al coinvolgimento suo e della sua struttra nel progetto della ‘nuova Clinica Mobile’:

“È stato il dottor Costa a sceglierci per portare avanti la sua Clinica Mobile: prima mi ha presentato il suo successore Michele Zasa e poi mi ha guardato negli occhi e mi ha chiesto se me la sentivo di portare avanti la sua creatura. La sanità è la mia passione, in famiglia siamo da sempre tutti medici. Ma sono anche uno sportivo appassionato delle due ruote, anche se a me le ruote piacciono quando si staccano da terra. Mi piace volare. Da oggi ho la possibilità di coniugare queste mie due passioni». E parlando del Centro Diagnostico Europeo, nuova casa della Clinica Mobile, aggiunge: «La Clinica Mobile potrà contare sulle tecnologie d’avanguardia e sugli specialisti del nostro centro diagnostico che, senza falsa modestia, ha ben pochi eguali. Una nuova eccellenza per Parma che esporteremo in tutto il mondo».

Alla cerimonia erano presenti anche Massimo Corbascio, responsabile della Clinica Mobile della Superbike; Gianfranco Beltrami, medico sportivo; Andrea Iannone, pilota della MotoGP; Chiara Fontanesi, campionessa del Mondo di Motocross; Michele Rinaldi già campione del Mondo di Motocross e Alex Zanardi, ex-pilota e medaglia d’oro alle Paraolimpiadi di Londra, che ha così commentato il passaggio di consegne:

“Anche se è vero che tutti siamo importanti ma che nessuno è indispensabile, questo per il dottor Costa non vale. Michele Zasa raccoglie un testimone non facile ma se Claudio, che è un uomo intelligente, ha scelto lui e Guido Dalla Rosa Prati, vuol dire che si sente tranquillo”.

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