Home De Angelis VS Elias: è lotta in casa Gresini per la settima posizione nel mondiale

De Angelis VS Elias: è lotta in casa Gresini per la settima posizione nel mondiale

Ottimo finale di stagione per il team San Carlo Gresini Honda. Dopo un inizio di 2009 povero di soddisfazioni, Toni Elias e Alex De Angelis hanno più volte dimostrato di poter lottare per le posizioni di vertice, dando del filo da torcere alle più quotate RC212V del team Repsol. Il centauro sammarinese ha concluso la


Ottimo finale di stagione per il team San Carlo Gresini Honda. Dopo un inizio di 2009 povero di soddisfazioni, Toni Elias e Alex De Angelis hanno più volte dimostrato di poter lottare per le posizioni di vertice, dando del filo da torcere alle più quotate RC212V del team Repsol.

Il centauro sammarinese ha concluso la gara di Phillip Island ai piedi del podio, risultato che al momento gli permette di occupare la settima posizione in classifica generale. “In teoria, il circuito della Malesia presenterà qualche difficoltà in più per noi, il nostro punto di forza sono infatti le curve veloci e a differenza di Phillip Island, qui a Sepang non ce ne sono molte.” – ha dichiarato De Angelis.

“Ci sono invece parecchi tornanti, dove sarà fondamentale una buona accelerazione  in uscita, ma questo purtroppo, è uno dei nostri punti deboli. Detto questo, ritengo di essere però in ottima forma, la moto lavora bene e noi siamo tutti molto ottimisti. Sono settimo in campionato e affronterò la prossima gara con la solita grinta e anche un bel sorriso!”

Anche Toni Elias come il compagno di squadra è lì, agganciato al treno dei piloti che aspira a conquistare la settima piazza. Una gara, quella di Sepang, importante per lo spagnolo, per il suo futuro, per il team Gresini. “Il weekend australiano è stato difficile per noi, ma sapevamo che lo sarebbe stato, perciò non ci sono state sorprese di alcun tipo.” – precisa Toni.

“L’unica cosa positiva è stata quella di riuscire a mantenere una certa vicinanza con la settima posizione in classica generale, il mio obiettivo principale rimane ora quello di raggiungerla con le prossime due gare. A Phillip  Island abbiamo riscontrato problemi di trazione posteriore, il nostro tallone d’Achille di tutta la stagione, ma siamo fiduciosi che non ci darà alcun problema in Malesia. Amo questo circuito e le sue caratteristiche sono a nostro vantaggio. Conto di fare una gara simile a quelle disputate nella seconda metà del campionato, con un’avvincente battaglia per la conquista di una posizione tra i primi sei”.

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