Home Mugello MotoGP: Rossi “deve rifarsi” a casa sua, ma Lorenzo è carico

Mugello MotoGP: Rossi “deve rifarsi” a casa sua, ma Lorenzo è carico

Tensione a 1000, emozioni a non finire: il Mugello è il Mugello come dice il detto, e la gara di casa non può che renderci tutti assolutamente eccitati, specie con l’attuale livello messo in mostra nella MotoGP. E poi c’è Valentino Rossi, uno che di questa gara ha le chiavi nella tuta, e una vera


Tensione a 1000, emozioni a non finire: il Mugello è il Mugello come dice il detto, e la gara di casa non può che renderci tutti assolutamente eccitati, specie con l’attuale livello messo in mostra nella MotoGP. E poi c’è Valentino Rossi, uno che di questa gara ha le chiavi nella tuta, e una vera folla di sostenitori tutti dalla sua parte pronti a tifarlo da sopra le mitiche colline intorno alla pista toscana.

E se quest’anno c’è anche una buona notizia per chi seguirà dal vivo la gara – un “regalo” degli organizzatori, che venerdì mattina apriranno la corsia box ai possessori di un abbonamento valido per i tre giorni del gran premio – tutta l’attenzione sarà per domenica e la probabile sfida in Casa Yamaha.

Del resto non ci vuole molto a capire che, sportivamente parlando, la voglia di Valentino Rossi di vendicare lo zero di Le Mans sia altissima e che troverà sfogo proprio nel suo terreno più ideale. Il pesarese può rifarsi sulla pista che più lo esalta, dove vanta nove vittorie in tredici anni di partecipazione, le ultime sette consecutive e le ultime cinque in sella alla Yamaha.

Un regno praticamente incontrastato il suo qui: “Correre al Mugello è qualcosa di incredibile per me – ha detto il campione del mondo in carica – ma ogni anno diventa più difficile mantenere il mio record in corso e sette vittorie di fila sono già tante!“. Ma a dargli ulteriore carica ci saranno tutti i suoi tifosi, come sempre ormai

Qui si sente molto la pressione dei tifosi ma allo stesso tempo è sempre sorprendente e mi danno una motivazione che mi aiuta fare qualcosa di diverso. Mi auguro che sia la stessa cosa questo anno, perchè dopo Le Mans ho davvero bisogno di un buon risultato! È stato deludente, ma ognuno ha la sua gara storta e lì è stata la nostra“.

Ma Rossi non avrà vita facile, perchè al Mugello sono un po’ tutti i piloti ad avere motivazioni extra, e oggi oltre al solito Stoner c’è da stare attenti a chi è nel box attiguo: quello di Jorge Lorenzo, che qui ha la sua occasione per una prova di maturità e di consistenza.

Lo spagnolo, che oggi è a Roma per vedere la finale di Champions League tra il suo Barcellona e il Manchester United, dopo la vittoria di Le Mans difenderà la vetta della classifica. Se ci riuscisse nella tana del rivale più temibile e pericoloso la cosa avrebbe una portata notevole:

Il Mugello è insieme a Phillip Island la più bella gara del campionato – ha detto Lorenzo – Sono molto fiducioso dopo la buona gara di Le Mans. Abbiamo avuto alcune gare molto strane con le condizioni meteorologiche e non avrei mai previsto di recuperare 24 punti in una volta sola.

Ora arrivano in Italia (dove il tempo, spero, sarà migliore), come leader, ma la cosa più importante è che io sono fiducioso e mi sento in forma. L’anno scorso non è stato facile per me, avevo problemi con le mie caviglie e poi sono caduto quando cercavo di passare Andrea Dovizioso. La finale di Champions? Spero che il fine settimana inizi per me col titolo del Barca…“.

Ultime notizie su Varie

Varie

Tutto su Varie →