Home Superpole, Sbk, Bayliss e Ducati non deludono mai! Scintille a Brands Hatch

Superpole, Sbk, Bayliss e Ducati non deludono mai! Scintille a Brands Hatch

Il tempo (atmosferico) di Brand Hatch fa le bizze con un immenso nuvolone nero che scarica tanta pioggia proprio al via della Superpole, dichiarata subito “bagnata”, quindi con i 16 piloti tutti in pista. Ma solo per un test poco significativo, tant’è che nell’arco di una manciata di secondi, un giro di pista o poco

Il tempo (atmosferico) di Brand Hatch fa le bizze con un immenso nuvolone nero che scarica tanta pioggia proprio al via della Superpole, dichiarata subito “bagnata”, quindi con i 16 piloti tutti in pista.

Ma solo per un test poco significativo, tant’è che nell’arco di una manciata di secondi, un giro di pista o poco più, tutti rientrano ai box. Occhi in alto a seguire le nuvole che si rincorrono sul cielo del Kent. E’ un terno al lotto.

Ma torna il sole e a 20 minuti dal termine, con pista via via sempre più asciutta, i piloti ci riprovano. Ma la bagarre vera si riaccende a poco più di 10 minuti dal termine, con tempi comunque superiori di circa due secondi rispetto al miglior tempo delle qualifiche di Bayliss: 1’25.898. I big aspettano gli ultimi 5 minuti per sparare le cartucce migliori.

Sono 5 minuti da incorniciare, dove la Superpole, anche in queste condizioni “anomale”, con i piloti tutti in pista, offre il meglio di se stessa esaltando il mondiale SBK e tutto il grande motociclismo.

E’ vero, unico, straordinario spettacolo, con Troy Bayliss autentico insuperabile mattatore che compie il miracolo proprio negli ultimi secondi: 1’25.656!, regalando a se stesso e alla magnifica Ducati una Superpole davvero da favola. Troy e la bicilindrica bolognese non si smentiscono, riuscendo a piegare, oltre agli avversari, anche questo tempo ballerino e ipotecando per domani il gradino più alto del podio.

Anche se gli altri non stanno certo a guardare: Haga (1’25.679), Kiyonari (1’25.840), Smrz (1’25.960) rispettivamente secondo, terzo e quarto. Poi il mai domo Corser (1’26.021) che si trascina l’ “esordiente” Sykes (stupendo!), Biaggi (il corsaro c’è e in gara dirà la sua), Neukirchner, Kagayama, Nieto, Checa e Fabrizio (12esimo) tutti nel fazzoletto dell’1 e 26.

Lanzi è 14esimo e solo 15esimo Xaus vittima di una caduta (la terza di questo week end!). Niente è scontato. Sarà una corsa alla Sbk, cioè al cardiopalma. Speriamo che il maltempo non rovini la festa.

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