Home Chaz Davies sul trionfo di Aragon: “Era inatteso e ne sono felice, ma non sto assolutamente pensando al titolo”

Chaz Davies sul trionfo di Aragon: “Era inatteso e ne sono felice, ma non sto assolutamente pensando al titolo”

Chaz Davies (GBR) ricorderà per un bel po’ la scorsa domenica sul circuito “Motorland Aragón” in Spagna. Alla seconda gara con il BMW Motorrad Goldbet SBK Team il pilota Gallese ha festeggiato la sua prima doppietta nel FIM Superbike World Championship, oltre alla prima partenza dalla prima fila e al suo primo giro veloce in gara. Chaz, 26 anni, è alla seconda stagione nella classe regina delle derivate di serie e sta confermando il suo talento. Dopo aver vinto nel 2011 il Supersport World Championship, ha debuttato in Superbike lo scorso anno conquistando il primo podio proprio ad Aragón e al Nurburgring ha vinto la sua prima gara, a cui si aggiungono le altre due appena conquistate. Nell’autunno 2012 è entrato nel BMW Motorrad GoldBet SBK Team. Ha sfruttato l’inverno per conoscere la BMW S 1000 RR e per prepararsi alla stagione insieme alla sua squadra. A Phillip Island (AUS) nella gara di apertura di stagione, Chaz ha concluso al quarto posto in Gara 1, mentre non è

Il britannico Chaz Davies è stato senza ombra di dubbio l’assoluto protagonista del GP di Aragón della Superbike dello scorso fine settimana: appena alla sua seconda gara ‘da ufficiale’ con il BMW Motorrad Goldbet SBK Team, il 26enne gallese ha messo a segno la sua prima ‘doppietta’ nel Mondiale delle derivate di serie, collezionando inoltre la sua prima partenza dalla prima fila ed il suo primo giro veloce in gara. Assolutamente non male, considerando che quello che è stato il suo predecessore in BMW, Leon Haslam, ha inseguito invano la vittoria con la S1000RR per due stagioni.

Dopo gli anni formativi nelle classi minori del Motomondiale – senza raccogliere risultati di particolare rilievo – Davies era emigrato in America per un correre un paio di stagioni nell’AMA Superbike, tornando poi a correre in Europa nel 2010 ricominciando dal Mondiale Supersport con la Triumph. Nel 2011 vince alla grande il Mondiale Supersport con Yamaha e nel 2012 debutta in Superbike con l’Aprilia RSV4 del team ParkinGO, conquistando una vittoria (in Gara-2 al Nurburgring) e tre terzi posti, chiudendo 9° in classifica piloti.

Chaz Davies è oggi nella sua seconda stagione nel Mondiale SBK, e la grande dimostrazione di forza messa in scena nel corso del weekend di Aragon ne hanno fatto sicuramente il personaggio del momento. In una recente intervista ufficiale, il pilota gallese racconta le sue sensazioni dopo l’inatteso ed entusiasmante trionfo in terra spagnola ed il conseguente secondo posto in classifica piloti a quota 63 punti, a 22 punti dal leader Sylvain Guitoli (Aprilia Racing).

Superbike 2013 - Gare Aragon
Superbike 2013 - Gare Aragon
Superbike 2013 - Gare Aragon
Superbike 2013 - Gare Aragon

Chaz, avresti mai pensato di celebrare la prima doppietta alla seconda gara da pilota ufficiale del BMW Motorrad GoldBet SBK Team?

“Sinceramente, no. Mi aspettavo che saremo stati vicini al podio abbastanza presto nella stagione, ma finire sul podio è una cosa, festeggiare una doppietta invece è una vera sorpresa. Sì era inatteso, ma ne sono felice”.

Che cosa hai provato nel tagliare il traguardo da vincitore?

“Ero felicissimo. Confesso di essermi sentito anche un po’ sollevato perché, specialmente in Gara 2, ho dovuto spingere molto e prendere alcuni rischi per incrementare il vantaggio. Quando tiri così per parecchi giri al traguardo, poi, puoi finalmente tirare il fiato: è stato un mix di sollievo ed esultanza. É stato un grande successo per me, per il team e per tutti quelli che sono coinvolti nel progetto”.

Dopo l’Australia tu e il team avete fatto grossi passi avanti. La chiave del successo non è stata solo il fatto che ti piace il circuito di Aragón. Quanto sono stati importanti i test a Jerez e quali sono stati i principali miglioramenti della RR?

“I test di Jerez sono stati fondamentali per la crescita da Phillip Island ad Aragón. Nel primo test abbiamo lavorato esclusivamente sull’elettronica. In due giorni non abbiamo mosso un solo click delle sospensioni e questo è importante perché ho guidato sempre la stessa moto nelle stesse condizioni e, giro dopo giro, l’ho conosciuta sempre meglio. Inoltre, nei due giorni, abbiamo utilizzato solo gomme dure: la moto scivolava e la ruota slittava, anche questa è stata un’ottima occasione per prendere maggiore confidenza con la moto. Nel test abbiamo fatto anche un grande passo avanti con le strategie dell’elettronica su cui BMW ha lavorato molto. La chiave del successo, dunque, è stata da un lato, una migliore conoscenza della moto, dall’altro, lo sviluppo fatto da BMW. Naturalmente sono andato forte ad Aragón in altre occasioni ma non credo sia questo il motivo per cui abbiamo vinto lo scorso weekend”.

Superbike 2013 - Gare Aragon
Superbike 2013 - Box e Paddock di Aragon
Superbike 2013 - Gare Aragon
Superbike 2013 - Box e Paddock di Aragon

Hai detto che ora senti che la RR è realmente tua. C’è un momento speciale nel quale hai realizzato che ti sentivi perfettamente a tuo agio o è stato un crescendo?

“Non è successo così in un momento, ma probabilmente è successo a Jerez durante il lavoro sull’elettronica. Mi piaceva guidare la RR, avevo un ottimo feeling, mi divertivo molto e la moto stava lavorando bene. Allora ho sentito che avevamo fatto un passo avanti. Ma una cosa è pensarlo durante i test, diverso è metterlo in pratica durante il week end di gara. E non l’ho realizzato fino a quando non ho concluso le prime prove di Aragón al secondo posto. Molti team avevano testato qui e pensavo che avremo dovuto iniziare il week end probabilmente nei primi otto e, invece, abbiamo iniziato davanti e abbiamo finito davanti”.

Come ti senti nel BMW Motorrad Goldbet SBK Team? È diventato come una famiglia?

“Sì, assolutamente. Ora conosco tutti mentre, all’inizio, c’erano così tante persone che anche solo conoscere tutti i nomi era una conquista. Ora siamo davvero uniti, ci conosciamo molto bene e sappiamo anche come lavora ciascuno. Stiamo costruendo un bel rapporto e i ragazzi hanno fatto un lavoro fantastico”.

Nella classifica piloti sei al secondo posto, si comincia a parlare di te come pretendente al titolo. Qual è il tuo punto di vista? Come stai approcciando le prossime gare e che obiettivi ti sei dato?

“Ad essere onesto non sto assolutamente pensando al titolo. È solo la seconda gara e non dobbiamo preoccuparci del titolo ma essere attenti a fare il meglio in ciascun weekend, tentando di vincere le gare. Quando poi la situazione del campionato sarà più chiara, negli ultimi round della stagione, allora potremo pensare a questa possibilità. Questo è stato l’approccio avuto nel 2011, anche quando ero davanti ho sempre cercato di vincere delle gare. Non voglio cambiare ma continuare a cercare il successo”.

Superbike 2013 - Phillip Island - Pista
Superbike - GP di Aragon - Qualifiche
Superbike 2013 - Gare Aragon
Superbike 2013 - Box e Paddock di Aragon

Ultime notizie su Personaggi

Personaggi

Tutto su Personaggi →