Home Superbike, Aragon: Gara 2, nuova vittoria di Davies, Guintoli secondo, Sykes terzo

Superbike, Aragon: Gara 2, nuova vittoria di Davies, Guintoli secondo, Sykes terzo

Il Mondiale Superbike ad Aragon per il 2° round


Storica doppietta per Chaz Davies (BMW) ad Aragon, che domina anche Gara 2, dopo che Laverty (Aprilia) è uscito dai giochi già al primo giro a causa di una scivolata e consentendo al britannico di amministrare senza troppi patemi una gara relativamente semplice, visto che il suo diretto inseguitore, il francese Guintoli (Aprilia) ha perso progressivamente terreno e si è limitato a gestire un ottimo secondo posto che gli consente di guidare la classifica generale con 20 punti di vantaggio su Davies.

Più interessante la sfida per il terzo posto con Sykes che è stato tallonato per gran parte della gara da un ottimo Davide Giugliano che ha pilotato con grande passione, chiedendo il massimo alla sua RSV4, prendendo rischi e meritando il 4° posto. Piuttosto incolore la prestazione di Melandri, staccato ben presto dal gruppo di testa.

Incontenibile la gioia di Davies, visibilmente emozionato dopo la gara che, intervistato, è riuscito solo a ripetere “è una domenica fantastica, it’s a fantastic sunday”, con un eloquente sorriso stampato sul volto. Il britannico regala a BMW la seconda doppietta nella storia del team, dopo quella del 2012 conquistata da Melandri a Brno. Guintoli, che guida la classifica in virtù di una vittoria e tre secondi posti in 4 gare ha dichiarato:

“Si può fare di meglio, ma oggi sono più contento rispetto alla scorsa gara, avrei potuto cercare di andare a prendere Chaz ma non volevo prendere troppi rischi su un tracciato per me orrendo, quindi mi sono accontentato di gestire il secondo posto.”

Superbike – GP di Aragon – Classifica Gara 2

1 3 19 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 19 1’58.860
2 4 50 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 19 5.035 | 1’59.190
3 1 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 19 7.677 | 1’59.429
4 7 34 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory 19 12.549 | 1’59.381
5 8 33 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 19 19.766 | 1’59.351
6 6 76 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 19 23.855 | 2’00.010
7 5 16 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 19 26.926 | 1’59.978
8 10 7 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 19 31.593 | 2’00.253
9 11 91 L. HASLAM GBR Pata Honda WSBK CBR1000RR 19 35.308 | 2’00.207
10 13 86 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 19 44.497 | 2’01.114
11 14 84 M.FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 19 53.071 | 2’01.063
12 12 27 M.NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 19 55.223 | 2’01.527
13 15 5 A. LUNDH SWE Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 19 1’32.995 | 2’01.733
14 17 18 I. CLEMENTI ITA HTM Racing BMW S1000 RR 19 1’41.979 | 2’01.847
15 9 65 J. REA GBR Pata Honda WSBK CBR1000RR 18 1 Lap 1’59.571
————————————————–Not Classified————————————————–
RET 16 23 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 6 13 Laps 2’02.377 304,9 2’00.979 308,4 4 6 18
RET 19 31 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 0 2’03.201 294,2 2 2 21
RET 2 58 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 0 1’56.638 328,9 45 3
NS 18 8 M.AITCHISON AUS Team Effenbert Liberty Racing Ducati 1098R 2’02.554 294,2

Giro 19: ultimo giro di gara 2 al Motorland di Aragon con Davies (BMW) che vince senza troppe preoccupazioni, dopo aver gestito egregiamente la gara e ottenendo una splendida doppietta. Di nuovo secondo Guintoli, terzo Sykes a completare il podio: molto bene Giugliano, primo degli italiani, autore di una gara coraggiosa. 5° Melandri che non ha particolarmente brillato.
Giro 18: il gruppo di testa è molto allungato, se si esclude la coppia Sykes – Giugliano che soffre in curva dove la sua RSV4 slitta vistosamente. Il romano non sembra in grado di superare Sykes. Melandri 5°, a ben 1 secondi dalla vetta.
Giro 17: Davies continua a girare con un buon ritmo e si sta avviando a cogliere la sua seconda vittoria della giornata. Guitnoli secondo ma staccato di 45 centesimi.
Giro 16: Giugliano e la sua Aprilia tallonano Sykes, il romano è il più veloce ma sta anche prendendo molti rischi per stare incollato alla Kawasaki del britannico.
Giro 15: mancano 4 giri e le prime tre posizioni sono sempre occupate da Davies (BMW), Guintoli (Aprilia), Sykes (Kawasaki).
Giro 14: Giugliano a soli 2 decimi da Sykes nella lotta per il terzo posto, ma il romano non sembra in grado di passare il britannico.
Giro 13: Immutate le prime due posizioni, con Davies in testa e Guintoli che non riesce ad attaccarlo. Terzo Sykes tallonato da un ottimo Giugliano. Solo nono Checa (Ducati), Fabrizio 11°.
Giro 12: Giugliano è incollato alla Kawasaki di Sykes e cerca di scalzare il britannizo dalla terza posizione. Caduta per Ivan Clementi, ma senza conseguenze. Davies martella sui tempi, ma Guintoli al momento è più veloce.
Giro 11: Davies è sempre il più veloce, nonostante tutti abbiano leggermente abbassato il ritmo, con Melandri che gira sui 2′. Lotta serrata in zona punti con Cluzel e Baz che puntano a insidiare il 5° posto del ravennate.
Giro 10: Le prime due posizioni, a meno di clamorosi errori o problemi tecnici, sembrano già assegnate con Davies e Guintoli saldamente al primo e al secondo posto. Da segnalare la prestazione di Cluzel e Baz che nonostante siano partiti dai box sono rispettivamente sesto e settimo.
Giro 9: Giugliano passa all’interno Melandri e occupa la quarta posizione.
Giro 8: continua la cavalcata di Davies che oggi è in gran forma. Dietro di lui rimangono immutate le prime cinque posizioni, con Guintoli, Sykes, Melandri e Giugliano. Il ravennate appare nettamente inferiore rispetto al giovane compagno di squadra.
Giro 7: la pista è cambiata e i piloti girano più lentamente che in gara 1, con Davies unico ad aver girato sotto l’1’59.
Giro 6: la Honda di Rea costretta tornare ai box per un problema al freno, mentre Davies è ancora al comando. Melandri commette un errore e viene punito da Sykes che al momento è al terzo posto dietro a Guintoli.
Giro 5: Davies gira a 1’59 e sta iniziando ad amministrare il suo vantaggio sull’Aprilia di Guintoli, staccata di 4 decimi. Lotta per la zona punti dietro a Giugliano, con le Honda, Baz e Checa che stanno battagliando dietro al gruppo di testa.
Giro 4: Laverty dai box dichiara: “ho avuto un problema con la moto mentre in gara 2 avevo la gomma fredda e sono scivolato, un disastro.”
Giro 3: Davies sta spingendo e aumenta il vantaggio sui suoi inseguitori. Bene Giugliano al quinto posto e punta ad attaccare Sykes.
Giro 2: Sykes in testa tallonato dalla BMW di Davies, vincitore in gara 1. Terza l’Aprilia di Guintoli, quarto Melandri. Sykes va dritto in curva e e viene passato da Davies, Guintoli e Melandri.
Giro 1: Laverty arriva primo alla prima curva ma subito dopo cade rovinosamente lasciando a Sykes la testa della gara. Fermo anche Iannuzzo per problemi al motore. Quarto melandri dietro a Guintoli.

Dopo il warm up bandiere gialle in pista, Cluzel viene portato fuori dalla griglia di partenza e non ci sono quindi Suzuki in pista e vine rimandata la procedura di partenza e i meccanici sono tornati affianco alle moto, mentre il pilota del team Fixi Crescent partirà dalla corsia box. Anche la Kawasaki di Loris Baz è stata tolta dallo schieramento e partirà dai box, sanzionato per aver spento la moto in griglia sostenendo di aver visto la bandiera rossa e partirà dal fondo della corsia box assieme a Cluzel. La gara viene decurtata di un giro e ora i piloti stanno effettuando un nuovo warm up.

Sta per iniziare Gara 2 ad Aragon, dopo che Davies ha dominato un primo round rocambolesco dove i due favoriti, Laverty e Sykes sono prematuramente usciti di scena a causa di problemi tecnici, lasciando via libera alle due BMW e all’Aprilia di Guintoli.

Difficilmente ci si sarebbe aspettati un podio composto in questo modo, con Chaz Davies e la sua BMW al primo posto, vincendo con ampio margine sull’Aprilia di Guintoli (che al momento è al comando in classifica generale) e sul compagno di squadra Marco Melandri, che ha commesso un errore mentre si trovava al secondo posto, finendo quinto e poi rendendosi protagonista di una bella rimonta. Delusione per Giugliano, che dopo aver lungamente battagliato con Melandri ha finito il carburante a 300 metri dal traguardo ed è tornato a piedi ai box.

Delusione anche per Sykes, che ieri aveva conquistato la pole e oggi è stato costretto a fermarsi, al pari di Laverty (Aprilia), l’altro favorito alla vittoria, costretto a uscire a inizio gara per un malfunzionamento del motorino della valvola di scarico.

La dichiarazione di Marco Melandri prima di salire sul podio:

“Mi è entrata la folle mentre stavo scalando dalla seconda alla terza, peccato con una gara senza errori avrei potuto lottare per la vittoria, vedrò di migliorare per gara 2, ma comunque dopo le qualifiche disastrose posso già essere soddisfatto.”

Superbike – GP di Aragon – Classifica Gara 1

1 3 19 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 20 1’58.218
2 4 50 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 20 5.216 | 1’58.344
3 8 33 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 20 7.089 | 1’58.751
4 9 65 J. REA GBR Pata Honda WSBK Honda CBR1000RR 20 8.196 | 1’59.102
5 6 76 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 20 14.417 | 1’59.212
6 5 16 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 20 18.332 | 1’59.284
7 10 7 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 20 24.306 | 1’59.648
8 14 84 M.FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 20 25.884 | 2’00.056
9 11 91 L. HASLAM GBR Pata Honda WSBK Honda CBR1000RR 20 35.721 | 1’59.469
10 13 86 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 20 44.129 | 2’00.926
11 12 27 M.NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 20 51.424 | 2’01.108
12 16 23 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 20 1’09.217 | 2’01.699
13 17 18 I. CLEMENTI ITA HTM Racing BMW S1000 RR 20 1’14.091 | 2’01.792
14 19 31 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 20 1’48.328 | 2’02.093
————————————————–Not Classified————————————————–
NC 2 58 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 14 6 Laps 1’57.988 327,9 1’56.638
RET 7 34 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory 19 1 Lap 1’58.478 322,1 1’57.975
RET 15 5 A. LUNDH SWE Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 11 9 Laps 2’01.708 316,5 2’01.029
RET 18 8 M.AITCHISON AUS Team Effenbert Liberty Racing Ducati 1098R 6 14 Laps 2’04.180 294,2
RET 1 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 5 15 Laps 1’57.973 322,1 1’56.339

Giro 20: giro finale di Gara 1 ad Aragon. Davies 1° su BMW conquista la sua prima vittoria stagionale, seguito dall’Aprilia di Guintoli e dal compagno di squadra Marco Melandri. Giugliano si ferma per mancanza di carburante poco prima del traguardo e deve rinunciare al quarto posto per cui aveva lungamente combattuto.
Giro 19: Melandri nuovamente terzo ha passato agevolmente Giugliano alla fine del rettilineo. Davies in testa seguito da Guintoli.
Giro 18: Marco Melandri passa la Honda di Rea e si porta in quarta posizione e ora cerca di portarsi all’attacco di Giugliano quando mancano due giri e Davies è sempre al comando.
Giro 17: errore di Melandri che perde improvvisamente posizioni ed è 5°, al momento Giugliano terzo sul podio. Marco passa la Honda di Rea e si porta in quarta posizione.
Giro 16: Continua la cavalcata delle BMW quando mancano 4 giri alla fine, Giugliano al 4° posto dietro a Guintoli, tallonato dalla Honda di Rea. Laverty e la sua Aprilia continuano a girare in pista, nonostante siano a rischio sanzioni.
Giro 14: Le due BMW davanti con Davies e Melandri, terzo Guintoli.
Giro 13: Melandri è partito all’attacco di Guintoli e al secondo tentativo passa l’Aprilia del francese e ora il ravennate si porta alle spalle del compagno di squadra Davies.
Giro 12: Melandri velocissimo in rettilineo sulla sua BMW continua il suo inseguimento su Guintoli, mentre Davies è sempre al comando. Sesto posto per Giugliano che si porta all’attacco di Loris Baz.
Giro 11: Laverty rientra in pista rischiando una bandiera nera, per testare se le soluzioni apportate sulla sua Aprilia sono corrette, dopo che un problema al motorino della valvola di scarico aveva comportato una perdita di potenza.
Giro 10: Davies conduce solo, con Guintoli staccato di ben 3″ e 2 decimi, mentre Melandri continua a recuperare decimi di secondo e si prepara all’attacco per il secondo posto.
Giro 9: Melandri sta riducendo giro dopo giro la distanza che lo separa da Guintoli, mentre Davies conduce in solitaria.
Giro 8: Davies e la sua BMW guidano la gara, seguito dall’Aprilia di Guintoli, tallonato da Melandri che sta girando più veloce del francese e sembra in grado di ambire al secondo posto.
Giro 6: fuori anche Sykes, rialzatosi da una piega in curva e poi improvvisamente fermatosi per problemi di elettronica alla sua Kawasaki. La BMW di Davies in testa davanti a Guintoli, mentre Melandri sta rimontando. Giugliano supera Checa in rettilineo occupando la settima posizione.
Giro 4: l’Aprilia di Laverty tira dritto in curva e Sykes prende il comando con Davies alle sue spalle. Melandri recupera posizioni. Il britannico dell’Aprilia è rientrato ai box, rimaniamo in attesa di capire l’origine del problema.
Giro 3: Laverty e l’Aprilia sempre in testa con dietro i due britannici. Melandri perde posizioni, 8° davanti a Checa.
Giro 2: Grande lotta per la seconda posizione, con Davies e Sykes che si battono a suon di sorpassi
Giro 1: scatta benissimo l’Aprilia di Laverty che va a mettersi davanti, con la Kawasaki di Sykes dietro e la BMW di Davies al terzo posto, che fin dall’inizio sta dimostrando di ambire al secondo posto.
Giro di ricognizione: ben 19 piloti (quasi tutti) hanno scelto la mescola morbida per il posteriore.

Sta per iniziare ad Aragon la prima gara del secondo round del Mondiale Superbike 2013 e in attesa che i piloti scendano in pista Max Biaggi e sceso con le telecamere nei box Aprilia, svelando qualche differenza tra la sua RSV4 e quella pilotata da Laverty e Guintoli, che hanno forcelle di un diametro maggiore, 48 invece rispetto ai 42 dello scorso anno, che garantiscono una maggiore stabilità in frenata ma una minore maneggevolezza e freni maggiorati 336 di diametro contro i 320 del 2012.

Il britannico Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) ha conquistato la pole position per il GP di Aragon, secondo round del Mondiale SBK 2013, facendo segnare con il crono di 1’56.339 il nuovo record della pista. Sykes ha avuto la meglio degli altri due principali protagonisti del weekend fino ad ora, Eugene Laverty (Aprilia Racing, +0.299) e Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK, +0.506), rifilando oltre un secondo al resto del gruppo. Davide Giugliano (Aprilia Althea Racing), 7° a +1.636, è il migliore degli italiani davanti a Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK, +1.929).

Superbike – GP di Aragon – Classifica Superpole

Superpole 3
1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′56.339
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′56.638 / +0.299
3. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′56.845 / +0.506
4. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1′57.486 / +1.147
5. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1′57.540 / +1.201
6. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1′57.869 / +1.530
7. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1′57.975 / +1.636
8. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1′58.268 / +1.929
9. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 2′01.613 / +5.274

Superpole 2
10. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1’58.326
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’58.329
12. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 1’59.993

Superpole 1
13. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1’59.475
14. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1’59.478
15. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’01.029

Resto della griglia
16. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.379
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’00.979
18. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 2’02.140
19. Mark Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2’02.554
20. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2’03.201

Superbike Aragon 2013 – Foto Gallery Qualifiche

Superbike - GP di Aragon - Qualifiche
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Superbike Aragon – Risultati FP2

Condizioni della pista in netto miglioramento al Motorland Aragon con Eugene Laverty (Aprilia Racing) che con il crono di 1:57.409 si aggiudica l’ultimo turno di libere della classe Superbike prima della Superpole del pomeriggio , il miglior tempo fatto registrare fino ad ora sul tracciato spagonolo nel weekend del GP di Aragon. Secondo tempo con 1’57.725 per Tom Sykes (Kawasaki Racing Team), anche lui sotto al tempo con cui, in mattinata, si era aggiudicato la Q2.

In recupero Marco Melandri, terzo, anche se a 8 decimi abbondanti dalla RSV4 di Laverty, mentre confermano il buon feeling con la pista sia Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) e Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK), rispettivamente quarto e quinto davanti a Guintoli, che incassa oltre 1″5 di distacco dal compagno di squadra. Settimo Giugliano (Aprilia Althea Racing) a quasi due secondi.

Si tratta comunque di tempi indicativi in quanto la stragrande maggioranza dei piloti ha lavorato in ottica della gara, conservando le gomme più morbide ‘da tempo’ per la Superpole del pomeriggio.

Superbike – GP di Aragon – Classifica FP2

1 E. LAVERTY (IRL) Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’57.409
2 T. SYKES (GBR) Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’57.725 +0.316
3 M. MELANDRI (ITA) BMW Motorrad GoldBet SBK – BMW S1000 RR – 1’58.213 +0.804
4 J. REA (GBR) Pata Honda World Superbike – Honda CBR1000RR – 1’58.562 +1.153
5 C. DAVIES (GBR) BMW Motorrad GoldBet SBK – BMW S1000 RR – 1’58.627 +1.218
6 S. GUINTOLI (FRA) Aprilia Racing Team – Aprilia RSV4 Factory – 1’58.968 +1.559
7 D. GIUGLIANO (ITA) Althea Racing – Aprilia RSV4 Factory – 1’59.363 +1.954
8 L. BAZ (FRA) Kawasaki Racing Team – Kawasaki ZX-10R – 1’59.369 +1.960
9 J. CLUZEL (FRA) Fixi Crescent Suzuki – Suzuki GSX-R1000 – 1’59.504 +2.095
10 C. CHECA (ESP) Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 1’59.579 +2.170
11 L. HASLAM (GBR) Pata – Honda World Superbike – Honda CBR1000RR – 1’59.736 +2.327
12 M. FABRIZIO (ITA) Red Devils Roma – Aprilia RSV4 Factory – 2’00.035 +2.626
13 A. BADOVINI (ITA) Team Ducati Alstare – Ducati 1199 Panigale R – 2’00.037 +2.628
14 M. NEUKIRCHNER (GER) MR-Racing – Ducati 1199 Panigale R – 2’00.916 +3.507
15 F. SANDI (ITA) Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 2’01.458 +4.049
16 A. LUNDH (SWE) Team Pedercini – Kawasaki ZX-10R – 2’01.627 +4.218
17 M. AITCHISON (AUS) Team Effenbert Liberty Racing – Ducati 1098R – 2’02.048 +4.639
18 I. CLEMENTI (ITA) HTM Racing – BMW S1000 RR – 2’03.718 +6.309
19 V. IANNUZZO (ITA) Grillini Dentalmatic SBK – BMW S1000 RR – 2’04.311 +6.902

Superbike Aragon 2013 – Foto Gallery

Superbike 2013 - Aragon - Venerdì
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Superbike Aragon – Risultati Qualifiche 2

Il britannico Tom Sykes (Kawasaki) si è aggiudicato le Qualifiche del sabato mattina con il crono di 1’57.785, miglior crono del weekend fino ad ora, regolando nell’ordine Eugene Laverty (Aprilia, +0.244), Jonathan Rea (Honda, +0.305), Chaz Davies (BMW, +0.322) e un ottimo Davide Giugliano (Aprilia, +0.545). Sesto tempo per Sylvain Guintoli (Aprilia, +0.641) davanti a Melandri (BMW, +1.140). Undicesimo tempo per Michel Fabrizio (Aprilia, +1.686). Attardate le Ducati 1199 Panigale, con Checa, Badovini e Neukirchner raccolti tra il 13° e il 15° posto con distacchi compresi tra l’1″8 e i 2″5.

Superbike – GP di Aragon – Qualifiche 2

1. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’57.785
2. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’58.029 / +0.244
3. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’58.090 / +0.305
4. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’58.117 / +0.332
5. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1’58.330 / +0.545
6. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’58.426 / +0.641
7. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’58.925 / +1.140
8. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’58.996 / +1.211
9. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.379 / +1.594
10. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.414 / +1.629
11. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 1’59.471 / +1.686
12. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’59.599 / +1.814
13. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 1’59.647 / +1.862
14. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2’00.174 / +2.389
15. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 2’00.370 / +2.585
16. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’00.511 / +2.726
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’00.979 / +3.194
18. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 2’02.140 / +4.355
19. Mark Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2’02.554 / +4.769
20. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2’03.201 / +5.416

Superbike Aragon – Risultati Qualifiche 1

E’ terminato al Motorland Aragon il primo turno di Qualifiche per il secondo round del Mondiale Superbike, e ad aggiudicarsi la sessione è stato l’irlandese Eugene Laverty (Aprilia Factory Racing) che esce vincitore dalla bagarre finale con un pregevole 1:58.548, abbastanza per mettere 104 millesimi tra se e la BMW S1000RR di un Chaz Davies decisamente in formissima, che ha dominato la sessione per lunghi tratti.

A completare la prima fila virtuale del venerdì di Aragon c’è il vice Campione del Mondo 2012 Tom Sykes (Kawasaki Racing), dominatore delle prime battute e primo pilota a scenedere nel pomeriggio sotto la barriera dell’1’59. Quarto tempo invece per Marco Melandri, autore di un 1’58.944 che è sensibilmente più alto dell’1:58.510 con cui il ravennate aveva dominato le libere del mattino (e che gli sarebbe valso la pole provvisoria nel pomeriggio). seconda fila virtuale per lui insieme a Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike, +0.512) e Sylvain Guintoli (Aprila Racing, +0.596)

Terza fila per le Fixi Crescent Suzuki di Leon Camier (+0.831) e Jules Cluzel (+0.866) e la Kawasaki ZX-10R ufficiale di Loris Baz, mentre Davide Giugliano (Aprilia Althea Racing) chiude la ‘Top 10’ ed è il primo pilota il cui distacco da Laverty è superiore al secondo. 12° e 14° tempo per le Ducati 1199 Panigale del team Alstare dei convalescenti Carlos Checa (+1.456) e Ayrton Badovini (+2.140), con in mezzo l’Aprilia RSV4 di Michel Fabrizio (Red Devils Roma, +1.651). Per quanto riguarda gli altri italiani, Federico Sandi (Kawasaki Pedercini) è 17° a +3.380, Vittorio Iannuzzo (BMW Grillini Dentalmatic SBK) 18° a +4.653 e Ivan Clementi (BMW HTM Racing) 19° a +4.685.

Superbike 2013 – GP di Aragon – Qualifiche 1

1. Eugene Laverty (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’58.548
2. Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’58.652 / +0.104
3. Tom Sykes (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’58.887 / +0.339
4. Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet SBK) BMW S1000 RR 1’58.944 / +0.396
5. Jonathan Rea (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’59.060 / +0.512
6. Sylvain Guintoli (Aprilia Racing Team) Aprilia RSV4 Factory 1’59.144 / +0.596
7. Leon Camier (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.379 / +0.831
8. Jules Cluzel (Fixi Crescent Suzuki) Suzuki GSX-R1000 1’59.414 / +0.866
9. Loris Baz (Kawasaki Racing Team) Kawasaki ZX-10R 1’59.423 / +0.875
10. Davide Giugliano (Althea Racing) Aprilia RSV4 Factory 1’59.599 / +1.051
11. Leon Haslam (Pata Honda World Superbike) Honda CBR1000RR 1’59.599 / +1.051
12. Carlos Checa (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2’00.004 / +1.456
13. Michel Fabrizio (Red Devils Roma) Aprilia RSV4 Factory 2’00.199 / +1.651
14. Ayrton Badovini (Team Ducati Alstare) Ducati 1199 Panigale R 2’00.688 / +2.140
15. Alexander Lundh (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’01.041 / +2.493
16. Max Neukirchner (MR-Racing) Ducati 1199 Panigale R 2’01.658 / +3.110
17. Federico Sandi (Team Pedercini) Kawasaki ZX-10R 2’01.928 / +3.380
18. Vittorio Iannuzzo (Grillini Dentalmatic SBK) BMW S1000 RR 2’03.201 / +4.653
19. Ivan Clementi (HTM Racing) BMW S1000 RR 2’03.233 / +4.685
20. Mark Aitchison (Team Effenbert Liberty Racing) Ducati 1098R 2’04.169 / +5.621

Live Timing Qualifiche 1

Ore 16:30: Bandiera a scacchi al Motorland Aragon e Pole Position provvisoria per l’irlandese Eugene Laverty (Aprilia Racing) che precede il britannico Chaz Davies (BMW Motrorrad GoldBet SBK), Tom Sykes (Kawasaki Racing), Marco Melandri (BMW Motrorrad GoldBet SBK), Jonathan Rea (Honda World Superbike) e Sylvain Guintoli (Aprilia Racing).

Ore 16:27: Passa in testa Eugene Laverty (Aprilia Factory Racing) che stampa un 1:58.548 e mette un decimo di secondo tra sè e la BMW di Davies.

Ore 16:19: Si migliora ancora Davies, anche se di soli 3 millesimi: il suo nuovo miglior crono è 1:58.652. Risalgono Jonathan Rea (Honda) e Sylvain Guintoli (Aprilia) ora rispettivamente 4° e 5° a 408 e 492 millesimi dal crono di Davies. Indietro le Ducati 1199 Panigale dei convalescenti Carlos Checa, 12° a +1.456, e Ayrton Badovini 14° a +2.140.

Ore 16:13: Salgono in cattedra le BMW S1000RR: il gallese Davies fa segnare prima un 1:58.881 e poi un 1:58 695 staccando Tom Sykes di 192 millesimi. Miglira anche Melandri, che con il suo 1:59.994 si porta a soli 7 millesimi dalla Kawasaki del britannico. risale anche Baz, ora sesto a +0.728 dal crono di Davies.

Ore 16:05: Migliora ancora Tom Sykes, che scende a 1:58.887, ma si avvicina sensibilmente Eugene Laverty, che ferma il cronometro sull’1:59.176 e si porta a 289 millesimi dall’asso della Kawasaki. Seguono sempre Melandri (+0.462), Camier (+0.492), Davies (+0.587), Giugliano (+0.712) e Guintoli (+0.878). In difficoltà le Honda, a oltre un secondo.

Ore 15:52: Sykes è il primo a scendere sotto l’1:59″: il suo 1:58 914 scava un distacco di 4 decimi tra lui e il resto della compagnia. Laverty, Melandri e Camier conservano le rispettive posizioni, ma si fanno sotto i giovani rampanti Chaz Davies (BMW) e Davide Giugliano (Aprilia).

Ore 15:38 Dopo le prime schermaglie è Tom Sykes (Kawasaki) a prendere provvisoriamente la testa della classifica dai tempi con il crono già interessante di 1:59.037. Laverty (Aprilia), Melandri (BMW) e Camier (Suzuki) staccati di 3 decimi.

Ore 15:30 E’ iniziata sul tracciato spagnolo di Aragon Motorland la prima sessione di qualifiche del Campionato Mondiale Superbike. Si riparte da Marco Melandri più veloce di tutti nella prima sessione. Riuscirà il pilota ravennate della BMW a confermarsi… parola al cronometro.

Superbike 2013 - Aragon - Venerdì
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Superbike Aragon – Risultati Prove Libere FP1

Sono da poco terminate al Motorland di Aragon le prove libere, in attesa delle prime qualifiche del pomeriggio, e Marco Melandri, in sella alla sua BMW è stato il più veloce: il ravennate era partito forte fin dall’inizio ed era stato il primo a scendere sotto i 2′.

Poi Sykes (Kawasaki) aveva alzato il ritmo facendo segnare un buon 1’59.277, ma nel finale il “Macho” ha tirato fuori dal cilindro il miglior tempo della mattinata, 1’58.510, seguito dl compagno di squadra Chaz Davies a scavalcare Sykes. Quarto tempo per l’Aprilia di Laverty, che ha toccato i 331 kmh, mentre il compagno di squadra Guintoli è al 9° posto davanti alla Panigale di Carlos Checa a Michel Fabrizio. Alle 15.30 prima sessione di qualifiche.

Superbike Aragon – Prove Libere FP1

1 33 M. MELANDRI ITA BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1’58.510
2 19 C. DAVIES GBR BMW Motorrad GoldBet SBK BMW S1000 RR 1’59.041 0.531
3 66 T. SYKES GBR Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 1’59.277 0.767
4 58 E. LAVERTY IRL Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 1’59.651 1.141
5 2 L. CAMIER GBR Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 1’59.748 1.238
6 65 J. REA GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 1’59.916 1.406
7 91 L. HASLAM GBR Pata Honda World Superbike Honda CBR1000RR 2’00.135 1.625 6
8 76 L. BAZ FRA Kawasaki Racing Team Kawasaki ZX-10R 2’00.206 1.696 0.071
9 50 S. GUINTOLI FRA Aprilia Racing Team Aprilia RSV4 Factory 2’00.496 1.986
10 7 C. CHECA ESP Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 2’00.624 2.114
11 84 M. FABRIZIO ITA Red Devils Roma Aprilia RSV4 Factory 2’00.880 2.370
12 16 J. CLUZEL FRA Fixi Crescent Suzuki Suzuki GSX-R1000 2’01.429 2.919
13 34 D. GIUGLIANO ITA Althea Racing Aprilia RSV4 Factory 2’01.601 3.091
14 86 A. BADOVINI ITA Team Ducati Alstare Ducati 1199 Panigale R 2’01.610
15 5 A. LUNDH SWE Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 2’02.103 3.593
16 23 F. SANDI ITA Team Pedercini Kawasaki ZX-10R 2’02.892 4.382
17 27 M. NEUKIRCHNER GER MR-Racing Ducati 1199 Panigale R 2’02.999 4.489
18 18 I. CLEMENTI ITA HTM Racing BMW S1000 RR 2’05.212 6.702
19 8 M. AITCHISON AUS Team Effenbert Liberty Racing Ducati 1098R 2’06.270
20 31 V. IANNUZZO ITA Grillini Dentalmatic SBK BMW S1000 RR 2’06.528 8.018

Superbike 2013 - Aragon - Venerdì
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Live Timing Prove Libere FP1

Ore 12.35: concluse le prove libere del venerdì mattina al Motorland di Aragon con Marco Melandri e la sua BMW più veloci di tutti, seguito dall’altro pilota del team Goldbet, Chaz Davies. Terzo tempo per Tom Sykes e la sua Kawasaki, primi per buon parte delle libere.

Ore 12.30: Marco Melandri (BMW) si riporta in testa, con 1’58.510, unico pilota scendere sotto l’1.59. Dietro di lui il compagno di squadra Davies che ha scavalcato la Kawasaki di Sykes.

Ore 12.28: l’Aprilia di Eugene Laverty ottiene il terzo tempo, portandosi dietro a Sykes e Melandri, a +0.382 dal britannico della Kawasaki.

Ore 12.25: Sempre Tom Sykes (Kawasaki) in testa con 1’59.277, secondo tempo per Melandri (BMW) seguiti da Camier, Davies e Laverty. Checa e la sua Ducati solo 11° quando mancano 4 minuti alla fine.

Ore 12.20: rimangono immutate le prime 5 posizioni, con Sykes che al momento è ancora il più veloce, seguito da Melandri, Camier, Davies e Laverty quando mancano 9 minuti alla fine della sessione. Decimo tempo per Michel Fabrizio a +1.955 dalla vetta.

Ore 12.15: Sykes e la sua Kawasaki scalzano Melandri dalla prima posizione, con un tempo di 1’59.277. Il “Macho” è al momento l’unico italiano nella top ten, con Giugliano, Badovinie Sandi rispettivamente al 13°, 14° e 15° posto.

Ore 12.15: Laverty migliora il proprio tempo e passa in quinta posizione con un buon 2’200.208, mentre la BMW di Melandri è l’unica essere scesa sotto i 2′.

Ore 12.10: Melandri sempre al comando, Laverty (Aprilia) si incunea tra Haslam e Rea facendo segnare il 6° tempo e la velocità più alta, sfiorando i 330 kmh.

Ore 12.05: Marco Melandri su BMW primo con 1’59.612, seguito dalla Kawasaki di Sykes a +4 decimi. Alle sue spalle 4 piloti britannici: Camieri (Suzuki), Davies (BMW), Haslam (Honda) e Rea (Honda).

Ore 11.45: stanno per iniziare le Prove Libere del secondo round del Mondiale Superbike 2013 ma nessuno dei piloti è ancora sceso in pista al Motorland di Aragon, dove il cielo è parzialmente nuvoloso, la temperatura è ottimale (19°), anche se tira un leggero vento da nord ovest.

Gara di Kart – giovedì 11 aprile

Grosso spavento per Carlos Checa nella giornata di oggi ad Aragon. Nel pomeriggio si è svolta una gara di kart che ha visto protagonisti alcuni piloti Superbike e Supersport: Michel Fabrizio (Red Devils Roma Aprilia), Leon Haslam (Pata Honda World Superbike Team), Chaz Davies (BMW Motorrad GoldBet SBK Team), Loris Baz (Kawasaki Racing Team) e Carlos Checa (Team Ducati Alstare), Kenan Sofuoglu (Mahi Racing Team India Kawasaki) e Nacho Calero Perez (Honda PTR).

Gli otto piloti sono stati divisi in 2 gruppi da 4 ed hanno preso parte ad un programma composto da Prove Libere, Qualifiche e gara di 5 giri. La classifica combinata – creata sulla base del tempo totale di gara di ogni partecipante – ha eletto Michel Fabrizio come vincitore. L’evento non ha mancato di un po’ di dramma, visto lo spettacolare incidente di Carlos Checa all’ultima curva della pista, nel corso del quarto giro della sua gara. Fortunatamente il Campione del Mondo 2011 è uscito illeso dall’accaduto.

A conclusione della gara i piloti sono saliti sul palco del Paddock Show SBK per una conferenza stampa, alla quale si è aggiunto poco dopo anche Checa, che ha mostrato di essere in condizioni perfette nonostante l’uscita di pista.

Spot Mondiale SBK 2013 ad Aragon Motorland


Le aspettative della round di Aragon

Sullo spettacolare ed impegnativo circuito spagnolo, meta prediletta per i test di numerosi team SBK, è attesa la conferma del team Aprilia Racing su un tracciato congeniale sia per la RSV4 Factory che per l’attuale leader di classifica Eugene Laverty: il pilota irlandese ha sempre chiuso tra il secondo ed il sesto posto, beffato in gara 2 lo scorso anno da Marco Melandri, all’ultimo giro, per la prima posizione.

Sylvain Guintoli invece su questa pista non è mai riuscito a concludere nella top-10. Il francese, a pari punti con Laverty ha già mostrato però un ottimo feeling con la 4 cilindri italiana quindi è prevedibile vederlo nelle prime posizione anche domenica. Il trionfatore di Aragon è senza dubbio Marco Melandri (BMW Motorrad GoldBet), che ci ha vinto finora due gare su quattro, chiudendo secondo nelle altre due. L’unico in grado di fare altrettanto è stato il Campione in carica Max Biaggi, ora in cabina di commento per Mediaset.

Non sarà un compito facile quello del ravennate, alle prese con il recupero fisico dopo la brutta caduta di gara 1 in Australia e il successivo intervento. Dopo un primo test portato avanti soltanto dal gallese Chaz Davies (che lo scorso anno ottenne ad Aragon il primo podio in WSBK), volto soprattutto a testare la nuova elettronica della BMW S 1000 RR ufficiale, la squadra si è ripresentata in pista a Jerez con entrambi i piloti la settimana scorsa.

Situazione simile per Carlos Checa (Team Ducati Alstare), il cui errore in frenata a Phillip Island portò proprio al contatto con Melandri, con conseguente caduta ed infortunio per entrambi. Checa, con zero punti in classifica, punta a ben figurare davanti al pubblico di casa che gli ha intotolato la curva 3. Proverà a scendere in pista anche Ayrton Badovini, ancora convalescente dopo la frattura all’astragalo del piede sinistro.

Grandi aspettative per il Kawasaki Racing Team, reduce da una tre giorni di test conclusasi giovedì scorso, proprio al MotorLand, e disputata insieme ai team FIXI Crescent Suzuki e Pata Honda World Superbike. Il pilota più veloce è stato Tom Sykes, ripresosi quasi pienamente dalla frattura al polso e di tre costole che lo avevano fortemente limitato in Australia e pronto, insieme a Loris Baz, a tenere alta la bandiera della squadra con base a Barcellona.

Buoni segnali in questa occasione per Leon Camier e Jules Cluzel, piloti del team di riferimento Suzuki, che si presentano al secondo round stagionale forti di un nuovo motore per le loro GSX-R1000 K13. Qualche difficoltà in più invece per Jonathan Rea e Leon Haslam, impegnati in un ulteriore test ad Alcarras – nel tentativo di far funzionare al meglio il nuovo sistema elettronico sviluppato dalla casa giapponese per la CBR1000RR.

Statistiche di ARAGON

Marco Melandri è l’uomo da battere ad Aragon: ha vinto due delle quattro gare corse qui (gara uno nel 2011 e gara due l’anno scorso) e nelle altre due è terminato al secondo posto. Ha messo a segno qui ben tre giri veloci. Nel 2011 conquistò qui la prima pole della sua carriera, ed in gara due il primo giro veloce. Curiosamente, in entrambi i casi in cui è arrivato secondo, è stato battuto da Max Biaggi.

Chaz Davies l’anno scorso visse ad Aragon un weekend da ricordare: mise a segno quello che è tuttora il suo miglior risultato in qualifica, un ottavo posto, ed in gara uno finì quarto, eguagliando il suo miglior risultato in gara. In gara due andò anche meglio: riuscì a conquistare il suo primo podio dietro a Melandri e Laverty, immediatamente davanti al futuro campione del mondo Max Biaggi.

Carlos Checa vanta due podi ad Aragon, in entrambi i casi al terzo posto: in gara due nel 2011 ed in gara uno l’anno scorso. Cadde in gara uno due anni fa, quella fu l’unica gara in cui non mise a segno punti in tutta la stagione che lo consacrò campione; l’anno scorso finì sul podio in gara uno grazie all’incidente Badovini/Sykes.

Ayrton Badovini arrivò ottavo in gara uno, due anni fa. L’anno scorso era quarto in gara uno, ma cadde, travolgendo Sykes.

Eugene Laverty ha sempre ottenuto ottimi risultati ad Aragon, finendo tra il secondo ed il sesto posto nelle quattro prove disputate qui. Brucia, tuttavia, la seconda posizione dell’anno scorso in gara due: fu passato all’ultimo giro da Melandri, che andò a vincere.

Sylvain Guintoli, non è mai riuscito a terminare la gara nella top-10 qui: fu due volte undicesimo nel 2011 e l’anno scorso fu dodicesimo e tredicesimo.

Michel Fabrizio si è fatto notare ad Aragon sia nel 2011 che nel 2012: con la Suzuki fu in grado di terminare quarto in gara due nel 2011, mentre fu sesto in gara uno l’anno scorso con la BMW. In entrambi i casi ha ottenuto questi risultati senza partire dalla top-10 (11° in griglia nel 2011, 13° l’anno scorso).

Leon Haslam si è sempre classificato tra il sesto ed il nono posto ad Aragon nelle quattro gare disputate finora. I migliori risultati sono quelli dell’anno scorso: settimo in gara uno e sesto in gara due. In entrambi i casi il rammarico per un risultato migliore: in gara uno scelse la mescola dura prima della partenza ritrovandosi poi senza grip, mentre in gara due un’uscita di pista gli fece perdere alcuni secondi.

Jonathan Rea fu sfortunato in gara uno l’anno scorso: un incidente con Smrz lo relegò al sedicesimo posto finale. Si rifece in gara due, giungendo quinto.

Tom Sykes arrivo quinto nel 2011, suo miglior risultato su questo tracciato. L’anno scorso era in terza posizione in gara uno (partendo dalla pole), ma fu coinvolto in una scivolata di Badovini, che lo mise fuori gara. In gara due dovette accontentarsi dell’ottavo posto.

Loris Baz fu sfortunato nel 2012: quindicesimo in griglia, ruppe la leva del cambio in gara uno ed il cambio in gara due.

Leon Camier conquistò ad Aragon due anni fa il suo primo piazzamento in prima fila (terzo) e erminò in terza posizione gara uno, il suo miglior risultato qui. L’anno scorso riuscì a qualificarsi solamente in quattordicesima posizione, terminando nono in gara uno e ritirandosi in gara due.

Davide Giugliano fu ottavo e decimo nelle gare dell’anno scorso, accusando problemi di decadimento precoce delle gomme. Vinse nel 2011 la gara Superstock 1000 davanti a Lorenzo Zanetti e Danilo Petrucci.

Vittorio Iannuzzo ha corso qui due gare del mondiale Supersport: ritiratosi nel 2011, l’anno scorso fu settimo in griglia ed in gara.

Superbike Aragon – Programmazione TV

Tutti gli orari e la copertura televisiva garantita da Mediaset (con Italia1 e Italia2) ed Eurosport (con Eurosport ed Eurosport2)

Entry List Mondiale FIM Superbike – Aragon

Superbike
50 Sylvain Guintoli FRA Aprilia RSV4 1000 Factory Aprilia Racing Team
58 Eugene Laverty IRL Aprilia RSV4 1000 Factory Aprilia Racing Team
19 Chaz Davies GBR BMW S1000 RR BMW Motorrad GoldBet SBK Team
33 Marco Melandri ITA BMW S1000 RR BMW Motorrad GoldBet SBK Team
66 Tom Sykes GBR Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
76 Loris Baz FRA Kawasaki ZX-10R Kawasaki Racing Team
34 Davide Giugliano ITA Aprilia RSV4 1000 Factory Althea Racing
65 Jonathan Rea GBR Honda CBR1000RR Pata Honda World Superbike Team
91 Leon Haslam GBR Honda CBR1000RR Pata Honda World Superbike Team
2 Leon Camier GBR Suzuki GSX-R1000 Fixi Crescent Suzuki
16 Jules Cluzel FRA Suzuki GSX-R1000 Fixi Crescent Suzuki
84 Michel Fabrizio ITA Aprilia RSV4 1000 Factory Red Devils Roma
5 Alexander Lundh SWE Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
23 Federico Sandi ITA Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
31 Vittorio Iannuzzo ITA BMW S1000 RR Grillini DENTALMATIC SBK Team
18 Ivan Clementi ITA BMW S1000 RR HTM Racing
27 Max Neukirchner GER Ducati Ducati 1199 Panigale RMR-Racing
7 Carlos Checa ESP Ducati Ducati 1199 Panigale RTeam Ducati Alstare
86 Ayrton Badovini ITA Ducati Ducati 1199 Panigale R Team Ducati Alstare
One Event
8 Mark Aitchison AUS Ducati 1098R Team Effenbert Liberty Racing

Supersport
6 Vladimir Ivanov RUS Kawasaki ZX-6R Kawasaki DMC-Lorenzini Team
88 Kev Coghlan GBR Kawasaki ZX-6R Kawasaki DMC-Lorenzini Team
32 Sheridan Morais RSA Honda CBR600RR PTR Honda
87 Luca Marconi ITA Honda CBR600RR PTR Honda
37 David Linortner AUT Honda CBR600RR Team Honda PTR
64 Matt Davies AUS Honda CBR600RR Team Honda PTR
9 Luca Scassa ITA Kawasaki ZX-6R Kawasaki Intermoto Ponyexpres
19 Florian MarinoFRA Kawasaki ZX-6R Kawasaki Intermoto Ponyexpres
20 Mathew Scholtz RSA Suzuki GSX-R600 Suriano Racing Team
91 Roberto Tamburini ITA Suzuki GSX-R600 Suriano Racing Team
26 Lorenzo Zanetti ITA Honda CBR600RR Pata Honda World Supersport Team
60 Michael Van der Mark NED Honda CBR600RR Pata Honda World Supersport Team
5 Raffaele De Rosa ITA Honda CBR600RR Team Lorini
25 Alex Baldolini ITA Honda CBR600RR Team Lorini
14 Gabor Talmacsi HUN Honda CBR600RR Prorace
11 Sam Lowes GBR Yamaha YZF R6 Yakhnich Motorsport
65 Vladimir Leonov RUS Yamaha YZF R6 Yakhnich Motorsport
4 Jack Kennedy IRL Honda CBR600RR Rivamoto
24 Eduard Blokhin RUS Honda CBR600RR Rivamoto
10 Imre Toth HUN Honda CBR600RR Racing Team Toth
59 Alex Schacht DEN Honda CBR600RR Racing Team Toth
61 Fabio Menghi ITA Yamaha YZF R6 VFT Racing
8 Andrea Antonelli ITA Kawasaki ZX-6R Team GOELEVEN
23 Luca Salvadori ITA Yamaha YZF R6 Team PATA by Martini
55 Massimo Roccoli ITA Yamaha YZF R6 Team PATA by Martini
34 Balazs Nemeth HUN Honda CBR600RR Com Plus SMS Racing
7 Nacho Calero Perez ESP Honda CBR600RR Honda PTR
35 Mitchell Carr AUS Triumph 675 R AARK Racing
54 Kenan Sofuoglu TUR Kawasaki ZX-6R MAHI Racing Team India
99 Fabien Foret FRA Kawasaki ZX-6R MAHI Racing Team India
21 Christian Iddon GBR MV Agusta F3 675 ParkinGo MV Agusta Corse
47 Roberto Rolfo ITA MV Agusta F3 675 ParkinGo MV Agusta Corse
84 Riccardo Russo ITA Kawasaki ZX-6R Puccetti Racing Kawasaki
One Event
3 Stefano Cruciani ITA Kawasaki ZX-6R Puccetti Racing Kawasaki
33 Yves Polzer AUT Honda CBR600RR Team MRC Austria

Superstock 1000
47 Eddi La Marra ITA Ducati Ducati 1199 Panigale RBarni Racing Team
59 Niccolò Canepa ITA Ducati Ducati 1199 Panigale RBarni Racing Team
1 Sylvain Barrier FRA BMW S1000 RR BMW Motorrad GoldBet STK Team
34 Greg Gildenhuys RSA BMW S1000 RR BMW Motorrad GoldBet STK Team
32 Lorenzo Savadori ITA Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
36 Leandro Mercado ARG Kawasaki ZX-10R Team Pedercini
11 Jeremy Guarnoni FRA Kawasaki ZX 10R MRS Kawasaki
23 Christophe Ponsson LUX Kawasaki ZX 10R MRS Kawasaki
71 Christoffer Bergman SWE Kawasaki ZX-10R BWG Racing Kawasaki
69 David McFadden RSA Honda CBR1000RR EAB Ten Kate Junior Team
9 Ondrej Jezek CZE Ducati Ducati 1199 Panigale RSK Energy – Fany Gastro
55 Tomas Svitok SVK Kawasaki ZX-10R SK Energy – Fany Gastro
90 Lucas Ockelfelt SWE Suzuki GSX-R 1000 K9 EdgeZone Racing
40 Alen Gyorfi HUN BMW S1000 RR H-Moto Team
88 Massimo Parziani ITA Aprilia RSV4 1000 Factory P.M.L. Racing Team
15 Simone Grotzkyj Giorgi ITA Kawasaki ZX-10R Pedercini Racing Team
21 Alessandro Andreozzi ITA Kawasaki ZX-10R Pedercini Team
45 Federico Dittadi ITA Kawasaki ZX-10R Pedercini Team
5 Marco Bussolotti ITA BMW S1000 RR Rider Promotion by Team Trasimeno
3 Sebastien Suchet SUI Honda CBR1000RR Team BSR
19 Mitchell Pirotta AUS Kawasaki ZX-10R Team GOELEVEN
93 Alberto Butti ITA Kawasaki ZX-10R Team GOELEVEN
98 Romain Lanusse FRA Kawasaki ZX 10R Team MRS Kawasaki
12 Jonathan Crea SUI Kawasaki ZX-10R Team OGP
39 Randy Pagaud FRA Kawasaki ZX-10R Team OGP
28 Marc Moser GER Ducati Ducati 1199 Panigale RTriple M Racing by Ducati Frankfurt
Wildcard
96 Enrique Ferrer Castello ESP BMW S1000 RR Targobank CNS Motorsport

Superstock 600
8 Bastien Chesaux SUI Honda CBR600RR EAB Ten Kate Junior Team
12 Franco Morbidelli ITA Kawasaki ZX-6R San Carlo Team Italia
81 Alessandro Nocco ITA Kawasaki ZX-6R San Carlo Team Italia
52 Gauthier Duwelz BEL Yamaha YZF R6 MTM Racing Team
92 Adrian Nestorovic AUS Yamaha YZF R6 MTM Racing Team
18 Christian Gamarino ITA Kawasaki ZX-6R Team GOELEVEN
68 Brandon Kyee USA Honda CBR600RR Schacht Racing SBK ONE
26 Nicolas Stizza ITA Yamaha YZF R6 Team Trasimeno
53 Nicola Jr. Morrentino ITA Yamaha YZF R6 Team Trasimeno
41 Federico D’Annunzio ITA Yamaha YZF R6 PATA by Martini Team
46 Mike Jones AUS Honda CBR600RR Agro-On Racedays Honda
58 Lukas Wimmer AUT Honda CBR600RR Agro-On Racedays Honda
45 Tedi Basic CRO Yamaha YZF R6 Bike e Motor Racing Team
88 Mathieu Marchal FRA Yamaha YZF R6 Coutelle Racing Team
9 Dominic Schmitter SUI Yamaha YZF R6 HAGN-SKM by Knobi.at
22 Jean-Francois Demoulin FRA Honda CBR600RR JFA Performances
61 Alexey Ivanov RUS Kawasaki ZX-6R Kawasaki DMC-Lorenzini Team
34 Marco Nekvasil AUT MV Agusta F3 675 LEXWARE-SKM by Knobi.at
47 Thomas Vavrouš CZE Kawasaki ZX-6R Montaze Broz Racing Team
95 Julian Mayer AUT Kawasaki ZX-6R Motorrad Mayer
71 Robin Mulhauser SUI Yamaha YZF R6 MTM-MVR Racing
36 Niki Tuuli FIN Yamaha YZF R6 Niki Tuuli Racing
99 Tony Coveña NED Kawasaki ZX-6R Nito Racing
70 Luca Vitali ITA Suzuki GSX-R600 Suriano Racing Team
75 Francesco Cocco ITA Suzuki GSX-R600 Suriano Racing Team
27 Riccardo Cecchini ITA Honda CBR600RR Team Lorini
24 Simone Pellegrini ITA Yamaha YZF R6 Trasimeno Team
7 Stefano Casalotti ITA Yamaha YZF R6 VFT Racing
77 Wayne Tessels NED Suzuki GSX-R600 Waynes Racingteam
80 Dakota Mamola ESP Yamaha YZF R6 Yakhnich Motorsport

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