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Intervista a Gautier Paulin, Kawasaki Racing Team MX1

Mondiale Motocross 2013: Gautier Paulin, Kawasaki Racing Team MX1, pronto a sfidare Cairoli nel GP del Trentino il 14 aprile


Ormai solo il GP d’Olanda del 1° aprile divide il Campionato Mondiale Motocross 2013 dalla prima tappa italiana ad Arco di Trento, che per la prima volta ospiterà, sul circuito Ciclamino di Pietramurata la classe regina MX1.

Tony Cairoli è partito alla grande ed è primo in classifica, ma nel GP del Trentino potrebbe trovare un accanito avversario nel belga Gautier Paulin, che sul fondo duro ha sempre dimostrato di poter andare molto forte. Il pilota Kawasaki, terzo in classifica dietro a Desalle grazie ai podi conquistati in Qatar e Thailandia, ora è in Belgio dove si sta allenando in vista delle prossime gare ed è pronto a dare filo da torcere al 222 KTM.

Come ti stai preparando in vista del prossimo GP del Trentino?

“Mi sto allenando con grande intensità qui in Belgio dove faccio base con il team Kawasaki Racing, ieri è stata una bella giornata ma oggi è arrivata la neve. L’inverno qui è ancora duro ma ci sono piste da allenamento molto valide come Lommel, Genk e Balen, c’è una grande varietà di circuiti nel giro di 15 Km. Rimarrò qui ancora qualche giorno, poi una breve sosta a casa in Francia prima del GP d’Olanda del primo aprile a Valkenswaard.”

Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia
Campionato Mondiale Motocross 2013: GP di Thailandia

Sei soddisfatto dei risultati ottenuti in Thailandia e Qatar?

“Le prime due gare intercontinentali sono andate bene per me. Mi sono piazzato sempre sul podio, secondo in Thailandia e terzo in Qatar dove sono stato rallentato da una caduta in gara 1. Sono stati due Gran Premi particolari, molto diversi dalle gare in Europa ma molto belli e interessanti. Noi piloti abbiamo dovuto adattarci alla nuova formula a classi miste MX1 ed MX2 e al nuovo timetable valido solo per le gare extraeuropee. Diciamo che si crea un po’ di confusione e mi fa piacere che dalla prossima gara si torna alla formula consueta. La mia squadra , la moto, il team hanno lavorato molto bene e sono state due gare molto positive per tutto il motocross. Ci siamo confermati competitivi e protagonisti. Per ora il terzo posto mi sta bene.”

Molti vedono in te un possibile favorito per il GP del Trentino, su un tracciato alla francese, conosci la pista?

“Non ho memoria di avere girato recentemente ad Arco, probabilmente c’ero stato in allenamento in passato con il team Martin. In ogni caso so che è una pista tradizionale all’italiana a fondo duro ma che sono stati apportati molti cambiamenti. Il motocross moderno richiede di andar forte dappertutto, usciamo da due GP con tracciati molto differenti, in Qatar la pista era quasi un Supercross, in Tailandia molto piatta con tre tipi di fondo ma comunque una bella pista. Sono sicuro che anche in Trentino troveremo un gran circuito, perché le gare in Italia sono sempre speciali, per la passione del pubblico, degli organizzatori e dell’ambiente. Per me le gare in Italia sono come quelle di case, amo l’Italia, parlo italiano, ci passo molto tempo e ho molti tifosi da voi.”

Allora sei pronto a sferrare l’attacco ad Antonio Cairoli?

“Antonio Cairoli è un fuoriclasse e una persona speciale che stimo e rispetto molto. Io comunque corro sempre per vincere e quello sarà il mio obiettivo anche per il GP del Trentino. Il mio team è molto forte e abbiamo una ottima moto, niente ci è precluso.”

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