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Il partito dei motorini – Simis

E’ stato presentato sabato a Palazzo Marino di Milano il Partito dei Motorini – SIMIS: Sindacato Italiano per il Motociclo contro le Ingiustizie Stradali. Il movimento è nato a Firenze da Jacopo Bianchi nel 1997 per tutelare i diritti di motociclisti e scooteristi, e soprattutto per agevolarli mentre le istituzioni a livello statale ci penalizzano.

E’ stato presentato sabato a Palazzo Marino di Milano il Partito dei Motorini – SIMIS: Sindacato Italiano per il Motociclo contro le Ingiustizie Stradali.
Il movimento è nato a Firenze da Jacopo Bianchi nel 1997 per tutelare i diritti di motociclisti e scooteristi, e soprattutto per agevolarli mentre le istituzioni a livello statale ci penalizzano.
La neonata sezione milanese è stata affidata a Paolo Massari, già consigliere comunale dal 1997, docente di Sociologia allo Iulm e scooterista doc, attuale possessore di una Vespa 125 del ’76 e di un Malaguti Madison. Massari ha le idee chiare, e ha riassunto il programma in tre punti fondamentali:
1) più parcheggi per motorini dotati anche di tettoia
2) possibilità per chi viaggia a Milano su 2 ruote di accedere alle corsie preferenziali
3) rimediare alla Legge 168, impedendo la confisca del mezzo in caso di infrazioni al Codice della Strada.

In più, attraverso il sito del Partito dei Motorini, attualmente in costruzione, sarà possbile ricevere consulenza legale gratuita su multe e infrazioni, per combattere ogni forma di discriminazione per chi, come noi, viaggia con due ruote in meno.
Via | Alwaysblog

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